foglietto n. 45/2017
5 novembre 2017 – XXXI Domenica del tempo ordinario
PULIZIE
Centro d’ascolto n° 16 di Tonetto Rita martedì 7 novembre 2017
Centro d’ascolto n° 17 di Libralato Antonella martedì 14 novembre 2017
Centro d’ascolto n° 18 di Libralato Dina martedì 21 novembre 2017
Centro d’ascolto n° 19 di Zanini Adolfina martedì 28 novembre 2017
SAGRA PARROCCHIALE e PESCA DI BENEFICENZA Si sono concluse mercoledì 1 novembre con una grande partecipazione della comunità. Esprimo la mia profonda gratitudine e gioia per quanti hanno prestato gratuitamente il loro servizio per questa iniziativa e per il bel segno di partecipazione della parrocchia, un aiuto concreto per sentirci famiglia unità e sensibile verso le necessità della comunità.
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE Continua con il C.A. 4 sarà recapitato un avviso.
GIORNATA MISSIONARIA Domenica 22 ottobre sono stati raccolti in totale 900€ per le missioni. Ringrazio per questa grande generosità e sensibilità verso i nostri missionari.
CORSO FIDANZATI Sono aperte le iscrizioni per il Percorso di Preparazione al Matrimonio organizzato dalle Parrocchie di Trebaseleghe, Fossalta, Silvelle e Sant’Ambrogio. Per motivi organizzativi il cammino è disponibile ad un numero massimo di 8 coppie, invitiamo quindi i fidanzati interessati a rivolgersi quanto prima presso la Canonica di Trebaseleghe per avere il calendario dettagliato e confermare la presenza.
DOLCI PRO SCUOLA DELL’INFANZIA – NIDO INTEGRATO Sabato 11 e domenica 12 novembre, in occasione delle messe, i genitori offriranno dei dolci per raccogliere fondi a sostegno delle attività della scuola dell’infanzia e del nido Integrato. Ringraziamo chi organizza queste iniziative e chi collabora per permetterne la realizzazione.
INCONTRO PER GENITORI DEI RAGAZZI DI SECONDA MEDIA Lunedì 13 novembre ore 20.30 in Centro Giovanile a Trebaseleghe con dott.ssa Facchinelli Panaghia, psicopedagogista clinica e formatrice, che illustrerà il percorso di educazione dell’affettività e della sessualità per i ragazzi. In merito è già stata consegnata una lettera d’invito ai genitori.
INIZIO ATTIVITÁ AZIONE CATTOLICA Domenica 5 novembre inizia l’anno associativo per i gruppi AC. Tutti i ragazzi dalla 5^ elementare alla 5^ superiore, i giovani e gli adulti si troveranno alla S. Messa delle 9:30, a seguire giochi e attività per tutti in salone, conclusione alle 12:00. Gli incontri proseguiranno tutte le domeniche per i ragazzi dell’ACR, una sera durante la settimana per i ragazzi dell’ACG, secondo il calendario vicariale per gli ADULTI.
LAVORI NELLA CHIESETTA DI VIA BERTI Sono iniziati i lavori di restauro dell’Oratorio di San Giovanni Nepomuceno. Con l’occasione verrà ricollocata la statua dell’omonimo santo nella chiesetta. I lavori di restauro sono finanziati interamente da una famiglia di benefattori che desidera rimanere anonima. A nome della comunità ringrazio per questo gesto di generosità per il bene culturale e religioso della nostra parrocchia.
DATA BATTESIMI Venerdì 8 dicembre durante la messa delle ore 11:00.
MINISTRI DELLA S. COMUNIONE Domenica 5 novembre (Treviso, tempio di S. Nicolò, ore 15.30) si svolgerà il convegno diocesano dei Ministri della S. Comunione. Ringrazio quanti sono stati chiamati a fare questo servizio nella nostra comunità. Li vediamo nelle celebrazioni domenicali aiutare i sacerdoti, ma soprattutto sono presenti accanto agli ammalati e anziani che non possono andare in chiesa portando loro l’Eucaristia.
VANGELO NELLE CASE Riprende mercoledì 8/11 ore 20.30 a casa di Antonella Barbiero, chi volesse informazioni può chiamare al n. di cel 3402851770. Riporto di seguito alcune meditazioni/preghiere di chi ha partecipato, sono una piccola testimonianza di come l’ascolto della Parola di Dio nutre la nostra vita.
Gesù fa’ che anch’io, come le persone che ti hanno portato il paralitico, mi ricordi di chi soffre, e non pensi solo al mio problema al mio dolore. Fa’ che la mia fede in te si trasformi sempre in gesti d’amore. – Ti prego, che io non sia mai come i farisei, che seduti sulle loro certezze, non sanno aprire il cuore alla tua infinita grazia e misericordia. Fa che sappia riconoscere i segni del tuo amore che ogni giorno tu ci doni. – Accogliere Cristo nella nostra vita non è “pietra di scandalo” ma sorgente viva a cui dobbiamo attingere senza paura e pregiudizio. Siamo spettatori attivi nella sua parola.
PELLEGRINAGGIO A ROMA Il gruppo oratorio insieme alla parrocchia organizza un pellegrinaggio a Roma con udienza dal Papa dal 26 al 28 dicembre. È compresa una visita ai Musei Vaticani, Cappella Sistina e alcuni luoghi significativi della città. È stato pensato in particolare per le famiglie. Per info 3931361885 Roberto Fardin e 3331800783 Michele Marconato.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
BORSE DI STUDIO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ha pubblicato il bando per l’assegnazione di borse di studio a favore di studenti meritevoli per l’anno scolastico 2016/7 e per coloro che hanno conseguito il diploma di Laurea magistrale nel periodo intercorrente tra 1-12-2016 e 15-11-2017. Il bando è disponibile sul sito: www.trebaseleghe.gov.it La scadenza è prevista per il 18 novembre 2017. Per info e presentazione delle domande rivolgersi presso lo sportello al Cittadino in Municipio.
DOMENICA 12 – GIORNATA DEL RINGRAZIAMENTO
“Ospitalità” e “accoglienza”: due realtà che sempre più hanno a che fare con la terra. Lo scrivono i vescovi della Commissione CEI per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, la custodia del creato, nel messaggio per la 67ª Giornata nazionale del ringraziamento che si celebra il prossimo 12 novembre.
Il testo integrale del messaggio dei vescovi è disponibile nella pagina internet di Avvenire del 26 ottobre 2017.
DOMENICA 12 NOVEMBRE presso il Seminario Vescovile a Treviso, dalle ore 8:15 alle 12:30 si terra l’assemblea diocesana delle Caritas Parrocchiali“ Artigiani della comunione”. Ci aiuterà a cogliere come ogni servizio alla carità è fondato e orientato alla comunione. E’ importante, quindi, che siano presenti il referente e i collaboratori della Caritas parrocchiale.
COMMENTO AL VANGELO
Gesù apprezza la fatica, ma rimprovera l’ipocrisia.
di E. Rocchi
Il Vangelo di questa domenica brucia le labbra di tutti coloro “che dicono e non fanno”, magari credenti, ma non credibili. Esame duro quello della Parola di Dio, e che coinvolge tutti: infatti nessuno può dirsi esente dall’incoerenza tra il dire e il fare.
Che il Vangelo sia un progetto troppo esigente, perfino inarrivabile? Che si tratti di un’utopia, di inviti “impossibili”, come ad esempio: «Siate perfetti come il Padre» (Mt 5,48)?
Ma Gesù conosce bene quanto sono radicalmente deboli i suoi fratelli, sa la nostra fatica. E nel Vangelo vediamo che si è sempre mostrato premuroso verso la debolezza, come fa il vasaio che, se il vaso non è riuscito bene, non butta via l’argilla, ma la rimette sul tornio e la riplasma e la lavora di nuovo. Sempre premuroso come il pastore che si carica sulle spalle la pecora che si era perduta, per alleggerire la sua fatica e il ritorno sia facile. Sempre attento alle fragilità, come al pozzo di Sicar quando offre acqua viva alla samaritana dai molti amori e dalla grande sete.
Gesù non si scaglia mai contro la debolezza dei piccoli, ma contro l’ipocrisia dei pii e dei potenti, quelli che redigono leggi sempre più severe per gli altri, mentre loro non le toccano neppure con un dito. Anzi, più sono inflessibili e rigidi con gli altri, più si sentono fedeli e giusti: «Diffida dell’uomo rigido, è un traditore» (W. Shakespeare).
Gesù non rimprovera la fatica di chi non riesce a vivere in pienezza il sogno evangelico, ma l’ipocrisia di chi neppure si avvia verso l’ideale, di chi neppure comincia un cammino, e tuttavia vuole apparire giusto. Non siamo al mondo per essere immacolati, ma per essere incamminati; non per essere perfetti ma per iniziare percorsi.
Se l’ipocrisia è il primo peccato, il secondo è la vanità: «tutto fanno per essere ammirati dalla gente», vivono per l’immagine, recitano. E il terzo errore è l’amore del potere. A questo oppone la sua rivoluzione: «non chiamate nessuno “maestro” o “padre” sulla terra, perché uno solo è il Padre, quello del cielo, e voi siete tutti fratelli». Ed è già un primo scossone inferto alle nostre relazioni asimmetriche. Ma la rivoluzione di Gesù non si ferma qui, a un modello di uguaglianza sociale, prosegue con un secondo capovolgimento: il più grande tra voi sia vostro servo. Servo è la più sorprendente definizione che Gesù ha dato di se stesso: Io sono in mezzo a voi come colui che serve. Servire vuol dire vivere «a partire da me, ma non per me», secondo la bella espressione di Martin Buber.
Ci sono nella vita tre verbi mortiferi, maledetti: avere, salire, comandare. Ad essi Gesù oppone tre verbi benedetti: dare, scendere, servire. Se fai così sei felice.