S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 27/2020

5 Luglio 2020 – XIV Domenica del Tempo Ordinario


PULIZIE Sospese

ORARIO DELLE MESSE NEI MESI ESTIVI
Sentito il parere dei consigli pastorali delle due parrocchie proponiamo questi orari delle messe domenicali nel periodo da domenica 5 luglio a domenica 31 agosto: a Silvelle ore 8.00 e 11.00; a S. Ambrogio ore 9.30. Questi orari permettono al parroco di essere presente alle varie celebrazioni delle due parrocchie anche solo per un saluto alla gente e, in caso di mancanza di sacerdoti, di celebrare le tre messe.

CELEBRAZIONE DEI BATTESIMI
Sabato 4 luglio alle ore 19 battesimo di Belliato Mia Giordana di Daniele e Libralato Paola; domenica 5 luglio ore 11.15 battesimo Favaron Margherita di Michele e Zannoni Laura; alle ore 11.45 battesimo di Barutti Beatrice Sofia di Daniele e Basso Giulia.

INCONTRI PER RAGAZZI
La Parrocchia di S. Ambrogio e l’Azione Cattolica organizzano due incontri:
Per i bambini dall’ultimo anno di scuola materna frequentata alla 4 elementare frequentata, la compagnia teatrale “IL MULO DI FERRO ” in collaborazione con la Biblioteca comunale di Trebaseleghe, presenta l’opera “MARLENE STORIE A PEDALI”. Venerdì 24 luglio alle 20.45 nel campetto in oratorio.

VI ASPETTIAMO CON I GENITORI. PORTATE UN CUSCINO.
Per i ragazzi dalla 5 elementare frequentata alla 3 media frequentata vi aspetta “PAOLONE L’INSEGUITORE DEI SOGNI”. Con la testimonianza di Paolo e laboratorio di costruzione e volo di aquiloni. Giovedì 16 luglio dalle 15:00 alle 17:30. Portare una merenda da casa. Iscrizione per l’evento di Paolone sarà venerdì 10 luglio dalle16.30 alle 18.30. Nel momento dell’iscrizione sarà firmato il patto di corresponsabilità reciproca tra parrocchia e famiglia.

RIAPERTURA CAMPETTI DELL’ORATORIO
Care famiglie, nonostante la difficoltà della situazione, siamo riusciti ad organizzare la riapertura dei campetti dell’oratorio dal 08/07/2020 nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16.00 alle 18.30. E’ stato creato un gruppo di adulti volontari che sorveglieranno l’area (stiamo cercando altri volontari per permettere di continuare anche nei prossimi mesi). L’emergenza non è finita e per la salvaguardia della salute di tutti è indispensabile rispettare alcune regole che mirano ad evitare il contagio che saranno bene esposte all’ingresso dei campetti. Chiediamo a ciascuno un comportamento responsabile nel seguirle. Se le norme non verranno rispettate saremo costretti a richiudere. Per accedere ai campetti sarà necessario sottoscrivere un patto di corresponsabilità da parte di uno dei genitori, nel caso in cui il ragazzo sia minorenne.
Referenti sono Roberto Fardin 393 136 1885; Danillo Pizzolato 340 928 3856.

RACCOLTA FERRO VECCHIO
Come parrocchia siamo riusciti ad organizzare, secondo la normativa vigente, la raccolta del ferro vecchio per sabato 25 e domenica 26 luglio. Chi avesse materiale pesante e ingombrante contatti il seguente numero Andrea Basso 339 1335635.

ADORAZIONE EUCARISTICA
Venerdì 10 luglio ore 20.45 in chiesa adorazione eucaristica, tempo di preghiera e davanti a Gesù eucaristia per affidare la propria vita e le situazioni della comunità

ORARIO DELLE MESSE NEI MESI ESTIVI
Sentito il parere dei consigli pastorali delle due parrocchie proponiamo questi orari delle messe domenicali nel periodo da domenica 5 luglio a domenica 31 agosto: a Silvelle ore 8.00 e 11.00; a S. Ambrogio ore 9.30. Questi orari permettono al parroco di essere presente alle varie celebrazioni delle due parrocchie anche solo per un saluto alla gente e, in caso di mancanza di sacerdoti, di celebrare le tre messe.

CELEBRAZIONI DELLE MESSE CON IL POPOLO
È possibile partecipare alle celebrazioni durante la settimana e al sabato e alla domenica.
Per garantire il necessario distanziamento fisico di almeno un metro, in chiesa ci si deve sedere sui banchi dove indicato da un segnaposto o sulla sedia (senza spostarla da dove è posizionata). A tal scopo, la nostra chiesa di S. Ambrogio potrà accogliere i fedeli fino a un numero massimo di 125 (esclusi coloro che faranno un servizio alla liturgia). Non possiamo assolutamente oltrepassare questo limite, pena la chiusura della chiesa. Ci sono ulteriori 50 posti sul sagrato della chiesa.
L’unica porta d’ingresso sarà quella centrale. Per l’uscita saranno accessibili tutte le altre porte.
Le persone diversamente abili potranno accomodarsi nei posti a loro riservati. Ad ora abbiamo predisposto 10 posti dove possiamo accogliere 10 nuclei famigliari seduti vicini tra loro.
Esortiamo tutti ad avere pazienza e a sopportare gli inevitabili disagi, compreso quello di non poter entrare in chiesa se i posti fossero tutti occupati.

OFFERTE IN CHIESA
Non ci sarà raccolta di offerte durante la Messa ma alle porte della chiesa ci saranno delle cassette per lasciare la propria offerta a sostegno delle spese della Parrocchia.

CASSETTA PER LE INTENZIONI DI PREGHIERA
Raccoglie intenzioni di preghiera che verranno ricordate nella preghiera dell’adorazione eucaristica il secondo venerdì del mese.

BUSTE PARROCCHIALI
sto raccogliendo ancora le vostre buste parrocchiali.
Ringrazio quanti contribuiscono secondo coscienza e possibilità per il bene della comunità.

1) Una pietra per il sagrato
Consiste nell’acquistare simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50 euro l’una. Si possono acquistare anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico:
PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690 presso BANCA DI CREDITO COOPERATIVO AG. TREBASELEGHE.

2) Prestiti Graziosi
E’ una modalità che permette di fare un prestito, che non matura interessi, alla Parrocchia e che verrà restituito dopo almeno 12 mesi su richiesta della famiglia donante. Il tutto verrà regolato attraverso l’accordo “Scrittura privata di prestito infruttifero”. Chi sceglie questa modalità deve rivolgersi personalmente al Parroco.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

 

COMMENTO AL VANGELO

Due braccia aperte, non un dito accusatore
di E. Rocchi

Quello che mi incanta è Gesù che si stupisce del Padre. Una cosa bellissima: il Maestro di Nazaret che è sorpreso da un Dio sempre più fantasioso e inventivo nelle sue trovate, che spiazza tutti, perfino suo Figlio. Cosa è accaduto? Il Vangelo ha appena riferito un periodo di insuccessi, tira una brutta aria: Giovanni è arrestato, Gesù è contestato duramente dai rappresentanti del tempio, i villaggi attorno al lago, dopo la prima ondata di entusiasmo e di miracoli, si sono allontanati. Ed ecco che, in quell’aria di sconfitta, si apre davanti a Gesù uno squarcio inatteso, un capovolgimento improvviso che lo riempie di gioia: Padre, ti benedico, ti rendo lode, ti ringrazio, perché ti sei rivelato ai piccoli. Il posto vuoto dei grandi lo riempiono i piccoli: pescatori, poveri, malati, vedove, bambini, pubblicani, i preferiti da Dio. Gesù non se l’aspettava e si stupisce della novità; la meraviglia lo invade e lo senti felice. Scopre l’agire di Dio, come prima sapeva scoprire, nel fondo di ogni persona, angosce e speranze, e per loro sapeva inventare come risposta parole e gesti di vita, quelli che l’amore ci fa chiamare “miracoli”. Hai rivelato queste cose ai piccoli… di quali cose si tratta? Un piccolo, un bambino capisce subito l’essenziale: se gli vuoi bene o no. In fondo è questo il segreto semplice della vita. Non ce n’è un altro, più profondo. I piccoli, i peccatori, gli ultimi della fila, le periferie del mondo hanno capito che Gesù è venuto a portare la rivoluzione della tenerezza: voi valete più di molti passeri, ha detto l’altra domenica, voi avete il nido nelle sue mani. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Non è difficile Dio: sta al fianco di chi non ce la fa, porta quel pane d’amore di cui ha bisogno ogni cuore umano stanco… E ogni cuore è stanco. Venite, vi darò ristoro. E non già vi presenterò un nuovo catechismo, regole superiori, ma il conforto del vivere. Due mani su cui appoggiare la vita stanca e riprendere il fiato del coraggio. Il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero: parole che sono musica, buona notizia. Gesù è venuto a cancellare la vecchia immagine di Dio. Non più un dito accusatore puntato contro di noi, ma due braccia aperte. È venuto a rendere leggera e fresca la religione, a toglierci di dosso pesi e a darci le ali di una fede che libera. Gesù è un liberatore di energie creative e perciò è amato dai piccoli e dagli oppressi della terra. Imparate da me che sono mite e umile di cuore, cioè imparate dal mio cuore, dal mio modo di amare delicato e indomito. Da lui apprendiamo l’alfabeto della vita; alla scuola del cuore, la sapienza del vivere.

(Letture: Zaccaria 9,9-10; Salmo 144; Romani 8,9.11-13; Matteo 11,25-30)