S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 44/2018

4 Novembre 2018 – XXXI Domenica del Tempo Ordinario

PULIZIE
Dal 5/11 al 10/11 G. Genitori R.1^media ref. Fusaro Silvia
Dal 12/11 al 17/11 C.A. 17-18-20 ref. Libralato Antonella
Dal 19/11 al 23/11 G. Genitori R. 2° media ref. Basso Marica
Dal 26/11 al 30/11 C.A  19 ref. Zanini Dolfina

APERTURA DELLE ATTIVITA’ DI AC
Domenica 11 novembre alla messa delle ore 9.30 sono invitati tutti i ragazzi, giovanissimi, giovani e adulti di Azione Cattolica per dare avvio alle attività del nuovo anno.
E’ anche la giornata del Ringraziamento.

SAGRA PARROCCHIALE E PESCA DI BENEFICENZA
Si sono concluse giovedì primo novembre con una bella partecipazione agli eventi religiosi e conviviali. Esprimo la mia gratitudine a tutti coloro che in diverso modo hanno contribuito e lavorato per la loro realizzazione. Grazie ai genitori della scuola materna e animatori ed educatori di Azione Cattolica per il servizio ai parcheggi. Si sono viste forze nuove alla sagra, oltre che di adulti, permettete di sottolineare la bella presenza dei giovanissimi e dei ragazzi di terza media sia in capannone che nella pesca di beneficenza. Sono bei segni di una comunità viva. Un grazie infine alla bella presenza di tutta la comunità che nelle diverse occasioni ha riempito il capannone.

Nella domenica 21 ottobre per la giornata mondiale missionaria sono stati raccolti 1000 euro da destinare ai nostri missionari diocesani. Ringrazio la comunità per la generosità e sensibilità verso i missionari.

CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
Mercoledì 7 novembre alle ore 20.45 in canonica è convocato il Consiglio Pastorale Parrocchiale. Ricordo ai membri del consiglio di passare in sacrestia per ritirare il sussidio che serve per l’incontro.

ITINERARIO PER LA FORMAZIONE DEI CATECHISTI E COORDINATORI
Conoscere il progetto Sicar, sono cinque incontri a partire da Giovedì 5 novembre ore 20.30 nella sala teatro in Centro Giovanile a Trebaseleghe. Primo incontro tema: Il Progetto Sicar e la comunità. Relatore don Alberto Zanetti, direttore dell’ufficio della catechesi. Ci sono i volantini in chiesa per i catechisti.

DATE PROSSIMI BATTESIMI Prossimi battesimi domenica 9 dicembre durante la messa delle ore 11.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

ASSEMBLEA DIOCESANA DELLA CARITAS Sabato 10 novembre ore 15.30 Auditorium Pio X a Treviso.

TRE GIORNI BIBLICA PER GIOVANI dai 20 ai 35: CONTA LE STELLE SE RIESCI
Dall’8 all’11 novembre, per la modalità d’iscrizione vedere il sito della Pastorale Giovanile di Treviso.

COMMENTO AL VANGELO

L’unica misura dell’amore è amare senza misura
di E. Rocchi

Qual è, nella Legge, il più grande comandamento? Lo sapevano tutti in Israele qual era: il terzo, quello che prescrive di santificare il Sabato, perché anche Dio lo aveva osservato (Genesi 2,2).

La risposta di Gesù, come al solito, spiazza e va oltre: non cita nessuna delle dieci parole, ma colloca al cuore del Vangelo la stessa cosa che sta nel cuore della vita: tu amerai. Un verbo al futuro, come per un viaggio mai finito… che è desiderio, attesa, profezia di felicità per ognuno.

Il percorso della fede inizia con un «sei amato» e si conclude con un «amerai». In mezzo germoglia la nostra risposta al corteggiamento di Dio.

Amerai Dio con tutto il tuo cuore e il prossimo tuo come te stesso. Gesù non aggiunge nulla di nuovo: la prima e la seconda parola sono già scritte nel Libro. La novità sta nel fatto che le due parole fanno insieme una sola parola, la prima. L’averle separate è l’origine dei nostri mali, dei fondamentalismi, di tutte le arroganze, del triste individualismo.

Ma amare che cosa? Amare l’Amore stesso. Se amo Dio, amo ciò che lui è: vita, compassione, perdono, bellezza; ogni briciola di pane buono, un atto di coraggio, un abbraccio rassicurante, un’intuizione illuminante, un angolo di armonia. Amerò ciò che Lui più ama: l’uomo, di cui è orgoglioso.

Ma amare come? Mettendosi in gioco interamente. Lasciando risuonare e agire la forza di quell’aggettivo «tutto», ribadito quattro volte. Il tutto di cuore, mente, anima, forza. Noi pensiamo che la santità consista nella moderazione delle passioni. Ma dov’è mai questa moderazione nella Bibbia? L’unica misura dell’amore è amare senza misura.

Amerai con tutto, con tutto, con tutto… Fare così è già guarigione dell’uomo, ritrovare l’unità, la convergenza di tutte le facoltà, la nostra pienezza felice: «Ascolta, Israele. Questi sono i comandi del Signore… perché tu sia felice» (Deuteronomio 6,1-3). Non c’è altra risposta al desiderio profondo di felicità dell’uomo, nessun’altra risposta al male del mondo che questa soltanto: amerai Dio e il prossimo.

Per raccontare l’amore verso il prossimo Gesù regala la parabola del samaritano buono (Luca 10,29-37). Per indicare come amare Dio con tutto il cuore, non sceglie né una parabola, né una immagine, ma una donna, Maria di Betania «che seduta ai piedi del Signore, ascoltava la sua parola» (Luca 10, 38). Gesù ha trovato che il modo di ascoltare di Maria fosse la «scelta migliore», la più idonea a raccontare come si ami Dio: come un’amica che siede ai suoi piedi, sotto la cupola d’oro dell’amicizia, e lo ascolta, rapita, e non lascerà cadere neppure una delle sue parole. Amare Dio è ascoltarlo, come bambini, come innamorati.

(Letture: Deuteronomio 6,2-6; Salmo 17; Ebrei 7,23-28; Marco 12,28-34)