foglietto n. 33/2020
30 Agosto 2020 – XXII Domenica del Tempo Ordinario
ACCESSO ALLA CHIESA PER LE CELEBRAZIONI
Ricordiamo che per l’accesso alla chiesa è necessario igienizzarsi le mani, sedersi sui banchi o sulla sedia dove è indicato da un segna posto, e tenere la mascherina per tutto il tempo della celebrazione. L’accesso alla chiesa è dalla porta centrale, per chi ha dei problemi e per le carrozzine è dalla porta laterale verso il campanile. Esortiamo tutti ad avere pazienza e a sopportare gli inevitabili disagi, compreso quello di non poter entrare in chiesa se i posti fossero tutti occupati.
BATTESIMO
Domenica 6 settembre alle ore 12 battesimo di Bernardi Letizia di Simone e Scattolin Ilenia. Li ricordiamo nella preghiera.
CONFESSIONI
Don Federico è disponibile per le confessioni, in particolare per i genitori dei bambini di prima comunione, sabato 5 settembre dalle ore 11 alle 12 in chiesa a Silvelle, dalle 16.30 alle 18.00 in chiesa a S. Ambrogio, o in altri momenti basta accordarsi.
PRIME COMUNIONI
Domenica 6 settembre durante la messa delle 16.00 riceveranno la loro prima comunione 21 bambini accompagnati dalle loro famiglie. Per motivi di spazio in chiesa ci saranno solo le famiglie dei bambini, la messa verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube Parrocchia di S. Ambrogio di Grion. Accompagniamo questi bambini e le loro famiglie con la nostra preghiera.
RESOCONTO DELLA RACCOLTA DEL FERRO VECCHIO del 25 e 26 luglio. Sono stati raccolti 47,58 tonnellate di ferro per un corrispettivo di 5.300 euro.
Ringrazio quanti si sono resi disponibili e hanno lavorato per realizzare la raccolta, le famiglie della comunità, anche questo è un bel segno di sostegno e sensibilità verso le necessità della parrocchia.
SCUOLA DELL’INFANZIA E NIDO INTEGRATO PARROCCHIALI- INFORMAZIONI
Calendario delle assemblee con i genitori: Martedì’ 1 SETTEMBRE ore 14.00 genitori dei bambini che frequentano il nido; ore 15.00 genitori dei bambini dei tre anni; ore 16.30 genitori dei bambini dei quattro e cinque anni. GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO IN CHIESA.
BUSTE PARROCCHIALI
Sto raccogliendo ancora le vostre buste parrocchiali, ringrazio quanti contribuiscono secondo coscienza e possibilità per il bene della comunità.
Inoltre si può sostenere il pagamento dei lavori del sagrato attraverso:
1) Una pietra per il sagrato
Consiste nell’acquistare simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50 euro l’una. Si possono acquistare anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico:
PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690 presso BANCA DI CREDITO COOPERATIVO AG. TREBASELEGHE.
2) Prestiti Graziosi
E’ una modalità che permette di fare un prestito, che non matura interessi, alla Parrocchia e che verrà restituito dopo almeno 12 mesi su richiesta della famiglia donante. Il tutto verrà regolato attraverso l’accordo “Scrittura privata di prestito infruttifero”. Chi sceglie questa modalità deve rivolgersi personalmente al Parroco.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
CORSO FIDANZATI PARROCCHIA DI PIOMBINO DESE
La parrocchia di Piombino Dese organizza l’itinerario di formazione al matrimonio cristiano che si tiene dal 20 settembre al 6 dicembre. Le iscrizioni devono pervenire non oltre il 5 settembre. Per le coppie di fidanzati interessate possono prendere il volantino in chiesa.
CARITAS della Collaborazione Centro di Ascolto di Levada – comunica che nel periodo 3 agosto – 4 settembre c.a., ogni attività è sospesa.
Si riprende sabato 5 settembre con la distribuzione della “borsa generi alimentari” dalle ore 14,45 alle ore 16,15.
Per eventuali emergenze è sempre attivo il recapito telefonico cell. 3664917663
FESTA VICARIALE DELLA FAMIGLIA
Tutte le famiglie delle nostre comunità sono invitate alla Festa Vicariale della Famiglia. Quest’anno si articolerà in tre piccole proposte tra venerdì 11 e domenica 13 settembre 2020. In particolare:
Venerdì 11 alle 20,45, in chiesa a Piombino Dese, un tempo di preghiera con e per le famiglie, che sarà possibile vivere anche in streaming collegandosi al sito www.parrocchiapiombinodese.it
Sabato 12 (in un orario che ciascuna famiglia desidera) la visione, comodamente a casa propria, di un film. Suggeriamo: – FIGLI con Valerio Mastrandrea e Paola Cortellesi, regia Giuseppe Bonito – ODIO L’ESTATE con Aldo, Giovanni e Giacomo, regia Massimo Venier.
– per i più piccoli invece un cartone animato: GLI INCREDIBILI – UNA ‘NORMALE’ FAMIGLIA DI SUPEREROI (chi fosse in difficoltà per i film contatti il 338-6845025)
Domenica 13 (dietro l’oratorio di Piombino Dese) una piccola attività in famiglia, con accoglienza dalle 8.45, seguita dalla Santa Messa celebrata all’aperto.
Per chi desidera, sarebbe bello accordarsi in 2-3 famiglie per pranzare insieme la domenica, ospitati in una casa per ovvi motivi COVID-19. Questa iniziativa vuole essere segno di speranza e di gioia in questo tempo così strano. Il filo conduttore e il messaggio che vogliamo vivere e dare è “INSIEME E’ BELLO !!!”
COMMENTO AL VANGELO
Quell’invito impegnativo di Gesù a seguirlo.
di E. Rocchi
Se qualcuno vuole venire dietro a me… Vivere una storia con lui, ha un avvio così leggero e liberante: se qualcuno vuole. Se vuoi. Tu andrai o non andrai con Lui, scegli, nessuna imposizione; con lui «maestro degli uomini liberi», «fonte di libere vite» (D.M. Turoldo), se vuoi. Ma le condizioni sono da vertigine. La prima: rinnegare se stessi. Un verbo pericoloso se capito male. Rinnegarsi non significa annullarsi, appiattirsi, mortificare quelle cose che ti fanno unico. Vuol dire: smettila di pensare sempre solo a te stesso, di girarti attorno. Il nostro segreto non è in noi, è oltre noi. Martin Buber riassume così il cammino dell’uomo: «a partire da te, ma non per te». Perché chi guarda solo a se stesso non si illumina mai. La seconda condizione: prendere la propria croce, e accompagnarlo fino alla fine. Una delle frasi più celebri, più citate e più fraintese del Vangelo. La croce, questo segno semplicissimo, due sole linee, lo vedi in un uccello in volo, in un uomo a braccia aperte, nell’aratro che incide il grembo di madre terra. Immagine che abita gli occhi di tutti, che pende al collo di molti, che segna vette di monti, incroci, campanili, ambulanze, che abita i discorsi come sinonimo di disgrazie e di morte. Ma il suo senso profondo è altrove. La croce è una follia. Un «suicidio per amore», sosteneva Alain Resnais. Gesù parla di una croce che ormai si profila all’orizzonte e lui sa che a quell’esito lo conduce la sua passione per Dio e per l’uomo, passioni che non può tradire: sarebbe per lui più mortale della morte stessa. Prendi la tua croce, scegli per te qualcosa della mia vita. Di lui, il coraggioso che osa toccare i lebbrosi e sfidare i boia pronti a uccidere l’adultera; il forte che caccia dal tempio buoi e mercanti; il molto tenero che si commuove per due passeri; il rabbi che ama i banchetti e le albe nel deserto; il povero che mai è entrato nei palazzi dei potenti se non da prigioniero; il libero che non si è fatto comprare da nessuno; senza nessun servo, eppure chiamato Signore; il mite che non ha vinto nessuna battaglia e ha conquistato il mondo. Con la croce, con la passione, che è appassionarsi e patire insieme. Perché «dove metti il tuo cuore là troverai anche le tue ferite» (F. Fiorillo).
Se vuoi venire dietro a me…
Ma perché seguirlo? Perché andargli dietro? È il dramma di Geremia: basta con Dio, ho chiuso con lui, è troppo. Chi non l’ha patito? Beato però chi continua, come il profeta: nel mio cuore c’era come un fuoco, mi sforzavo di contenerlo ma non potevo. Senza questo fuoco (roveto ardente, lampada, o semplice cerino nella notte), posso anche guadagnare il mondo ma perderei me stesso.
(Letture: Geremia 20,7-9; Salmo 62; Romani 12,1-2; Matteo 16,21-27)