foglietto n. 48/2016
27 novembre 2016 – I domenica di Avvento
PULIZIE:
Centri d’ascolto n° 16 di Tonetto Rita martedì 29 novembre
Centri d’ascolto n° 17 di Libralato Antonella martedì 6 dicembre
NUOVO ANNO LITURGICO Oggi domenica 27 novembre inizia il nuovo anno liturgico con il tempo dell’Avvento. È tempo di preparazione e accoglienza di Dio che ha condiviso la nostra condizione umana.
CORO GIOVANI domenica 27 novembre ore 17 il coro si incontra per un momento formativo, di preghiera e riflessione.
DOMENICHE DI AVVENTO: alla fine di ogni messa il sacerdote consegna ai bambini e ragazzi presenti un pezzo di puzzle con una preghiera nel retro. E’ da portare a casa, usarlo per un tempo di preghiera in famiglia.
Per le messe di sabato 3 e domenica 4 dicembre chiediamo che ogni nucleo famigliare o singolo che viene di portare dentro un sacchettino una manciata di terra del luogo dove abita, o vicino. Servirà per la celebrazione durante le messe.
UN POSTO A TAVOLA A partire da domenica 27 novembre, per tutto il periodo di Avvento, ci sarà la possibilità di un gesto di carità verso le missioni in Africa e America Latina. Le offerte vanno deposte in chiesa nelle apposite cassette.
LECTIO DIVINA Vivi la Parola martedì 29 novembre ore 20.30 in una delle salette della catechesi sopra la sala teatro ed è aperto a tutti. Si mediterà il brano del Vangelo di Luca 23, 35-43 “Oggi sarai con me!”.
MARTEDI 29 novembre ore 20.30 a Piombino Dese (Sala S. Tommaso Moro) incontro formativo in vista dell’Istituzione della collaborazione pastorale.
E’ un incontro per tutta la comunità, in particolare per i membri del Consiglio Pastorale Parrocchiale e tutti coloro che svolgono un servizio in parrocchia. Verranno illustrati i motivi della collaborazione e le esperienze già avviate e si avrà la possibilità di confrontarsi sui passi futuri che si possono compiere insieme.
CHIERICHETTI Sabato 3 dicembre alle ore 15 in chiesa a S.Ambrogio si terrà l’incontro dei chierichetti. Sono invitati anche tutti i ragazzi dalla terza elementare che vogliono iniziare questo servizio.
CONFESSIONI: Sabato 3 dicembre Don Federico sarà disponibile dalle ore 16 in chiesa a S.Ambrogio.
Ministri straordinari della Comunione: domenica 6 novembre a Treviso hanno ricevuto dal Vescovo il mandato di ministri straordinari della Comunione: Barbiero Francesco, Bertolin Alessandro, Bolognato Tarsilla, Marconato Raffaele, Perin Nadia, Rossetto Graziano e Zancanaro Rita, Venturato Graziella.
Hanno il compito di distribuire l’eucaristia durante le messe domenicali, di portarla agli ammalati della comunità.
Come ricevere l’eucaristia: chi si accosta al sacerdote o al ministro straordinario può ricevere l’eucaristia in bocca, oppure in mano tenendole ben aperte e abbastanza alte. Chi la riceve in mano deve assumerla davanti al sacerdote o ministro spostandosi leggermente a lato. Non si prende l’eucaristia e si consuma mentre si cammina per tornare indietro o al posto.
ORATORIO domenica 4 dicembre alle ore 15 sono invitati grandi e piccoli a realizzare il presepe, l’albero di natale, gli addobbi che decoreranno la sala dell’oratorio. Vi aspettiamo numerosi per passare un pomeriggio in compagnia in attesa del Natale.
USCITA VICARIALE ACR 3^ MEDIA da sabato 3 a domenica 4 dicembre i ragazzi di terza media saranno impegnati in un’uscita vicariale ACR a Santa Giustina Bellunese insieme ai propri educatori.
AC ADULTI “Adulti sotto-sopra” “ Il Vangelo delle Beatitudini: una nuova prospettiva per scoprire la vera gioia”.
Primo incontro: sabato 3 dicembre ore 15 a Camposampiero presso i santuari Antoniani incontro sul tema “Erediteranno la terra”. Approfondimento: “Essenzialità”.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
RITIRO DI AVVENTO PER FAMIGLIE Domenica 27 novembre alle ore 15:00 presso l’Istituto Canossiano Madonna del Grappa a Treviso ritiro di avvento per famiglie “Rallegratevi ed esultate” – Famiglie cristiane generative”.
CORSO FIDANZATI Da domenica 15 gennaio a domenica 2 aprile 2017, a Trebaseleghe. Chi fosse interessato, si affretti per l’iscrizione in canonica a Trebaseleghe, chiedere a don Rolando. In chiesa ci sono i dépliant.
INCONTRO DI AVVENTO PER LE FAMIGLIE
TREBASELEGHE 4 DICEMBRE 2016 “Germoglia la speranza”
Proposta di riflessione in preparazione al S. Natale in Centro Giovanile a Trebaseleghe. Sono invitate le coppie/famiglie, e chiunque lo desideri. Relatori: Milani Denis e Federica sposi impegnati nella segreteria dell’ufficio di pastorale della diocesi di Treviso. E’ previsto il servizio di animazione e custodia dei figli, presso i locali del Centro Giovanile, con un gruppo di animatori.
Programma; ore 09.30 S. Messa in Chiesa; ore 10.30 Riflessione sul tema proposto;
ore 12.00 Momento conclusivo in assemblea.
ISTITUZIONE COLLABORAZIONE PASTORALE
DOMENICA 11 DICEMBRE ore 16 in Cattedrale a Treviso, durante la celebrazione dei Vespri il Vescovo ufficialmente istituisce la collaborazione pastorale di Piombino e Trebaseleghe. Sono invitati tutti a parteciparvi, in particolare chi svolge un servizio in parrocchia. E’ un momento importante per la nostra comunità, accompagniamo con la preghiera questo cammino di collaborazione.
COMMENTO AL VANGELO
Lo stile dell’Avvento: accorgersi, vivere con attenzione
di E.Rocchi
Inizia il tempo dell’Avvento, quando la ricerca di Dio si muta in attesa di Dio. Di un Dio che ha sempre da nascere, sempre incamminato e sempre straniero in un mondo e un cuore distratti. La distrazione, appunto, da cui deriva la superficialità «il vizio supremo della nostra epoca» (R. Panikkar). «Come ai giorni di Noè, quando non si accorsero di nulla; mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito e non si accorsero di nulla». È possibile vivere così, da utenti della vita e non da viventi, senza sogni e senza mistero.
È possibile vivere “senza accorgersi di nulla”, di chi ti sfiora nella tua casa, di chi ti rivolge la parola, di cento naufraghi a Lampedusa o del povero alla porta.
Senza vedere questo pianeta avvelenato e umiliato e la casa comune depredata dai nostri stili di vita insostenibili. Si può vivere senza volti: volti di popoli in guerra; volti di donne violate, comprate, vendute; di anziani in cerca di una carezza e di considerazione; di lavoratori precari, derubati del loro futuro.
Per accorgersi è necessario fermarsi, in questa corsa, in questa furia di vivere che ci ha preso tutti. E poi inginocchiarsi, ascoltare come bambini e guardare come innamorati: allora ti accorgi della sofferenza che preme, della mano tesa, degli occhi che ti cercano e delle lacrime silenziose che vi tremano. E dei mille doni che i giorni recano, delle forze di bontà e di bellezza all’opera in ogni essere.
L’altro nome dell’Avvento è vivere con attenzione. Un termine che non indica uno stato d’animo ma un movimento, un “tendere-a”, uscendo da sé stessi. Tempo di strade è l’avvento, quando il nome di Dio è “Colui-che-viene”, che cammina a piedi, senza clamore, nella polvere delle nostre strade, sui passi dei poveri e dei migranti, camminatore dei secoli e dei giorni. E servono grandi occhi.
«Due uomini saranno nel campo, due donne macineranno alla mola, uno sarà preso e uno lasciato»: non sono parole riferite alla fine del mondo, alla morte a caso, ma al senso ultimo delle cose, quello più profondo e definitivo. Sui campi della vita uno vive in modo adulto, uno infantile. Uno vive sull’orlo dell’infinito, un altro solo dentro il circuito breve della sua pelle e dei suoi bisogni. Uno vive per prendere e avere, uno invece è generoso con gli altri di pane e di amore. Tra questi due uno solo è pronto all’incontro con il Signore. Uno solo sta sulla soglia e veglia sui germogli che nascono in lui, attorno a lui, nella storia grande, nella piccola cronaca, mentre l’altro non si accorge di nulla. Uno solo sentirà le onde dell’infinito che vengono ad infrangersi sul promontorio della sua vita e una mano che bussa alla porta, come un appello a salpare.