foglietto n. 26/2021
Domenica 27 Giugno 2021
XIII Tempo ordinario
Giornata per la Carità del Papa
Nel dolore e nella vita, Gesù ci tiene per mano
Dal 1 Luglio al 27 Agosto Messe feriali a S. Ambrogio e Silvelle, vengono tutte celebrate alle ore 7.00 del mattino
Mesi estivi sospeso servizio d’ordine alle Messe, mantenere distanziamento nei luoghi religiosi, mascherina e igienizzarsi le mani.
È mancata in questi giorni Donà Luciana, affidiamo questa sorella all’incontro con il Signore e ricordiamo la sua famiglia
LA CHIESA DIOCESA HA VISSUTO LA GIOIA DI QUATTRO NUOVI SACERDOTI, consacrati dal Vescovo Michele, sabato 26 giugno: don Mattia Agostini da Massanzago, don Matteo Bettiol da Casale, don Riccardo Marchiori da Spinea e don Fabio Toscan da Padernello.
GIORNATA per la CARITA’ del PAPA – Domenica 27 giugno
“Si è più beati nel dare che nel ricevere”
In questo anno, segnato dal dolore e da tante fatiche, il cuore del Papa ha restituito una speranza a persone stanche e debilitate dagli affanni e dall’incertezza: a Roma, in Italia, e negli angoli più lontani del mondo, in quelli nascosti e spesso dimenticati. Questa Giornata, diventa l’occasione per riscoprire l’importanza dell’essenziale; anche noi possiamo dare un segno di amore al Papa, sostenendo concretamente le sue attività di magistero, di guida della Chiesa universale e di carità.
Celebrazione comunitaria Anniversari di Matrimonio 2021
Domenica 19 settembre ore 10.30 a Silvelle
Domenica 26 settembre ore 11.00 a San Ambrogio
Dopo l’estate, vogliamo far festa assieme agli Sposi che quest’anno festeggiano l’anniversario di matrimonio dal 20° al 60° anno e oltre. E’ prezioso ricordare nella comunità gli sposi che celebrano una tappa importante di vita insieme; alla Messa ringrazieremo il Signore per la vita di famiglia e rinnoveremo gli impegni del matrimonio.
Si può dare l’adesione: in sacrestia, dopo le Messe, in canonica nei giorni di apertura – oppure ad Annalisa cell. 339 1428437 (entro domenica 5 settembre);
* Gesto di Carità: CESTO della CONDIVISIONE in Chiesa (aiuto alle famiglie del territorio, si portano generi di prima necessità riso, legumi, scatolame) verranno distribuiti al sabato pomeriggio presso il Centro Caritas a Levada;
Appuntamenti della Settimana:
* Domenica 27 giugno: Giornata per la Carità del Papa, in preparazione alla Festa di San Pietro e Paolo (segno di collaborazione con la missione di Papa Francesco) ore 10.30 GRUPPO ORATORIO invita le famiglie al CAFFE’ in COMPAGNIA all’esterno dell’Oratorio, con i ragazzi e genitori;
* Lunedì 28 giugno in Oratorio III^ Settimana del Grest con i ragazzi dalle Elementari e delle Media, con laboratori, giochi e tanto divertimento; bella esperienza di gruppo che ha coinvolto anche le famiglie;
* Martedì 29 Giugno Festa dei Santi Pietro e Paolo: ore 10.30 S. Messa in Cattedrale a Treviso (ricordo del 70° di ordinazione presbiterale del Vescovo emerito mons. Paolo Magnani); ore 19.00 S. Messa a San Ambrogio e preghiera per Papa Francesco nella sua missione a servizio della Chiesa;
* Domenica prossima 4 luglio: Orario estivo delle Messe: ore 9.00 a Silvelle – ore 10.30 a San Ambrogio (fino a domenica 29 agosto)
Gruppo Oratorio di San Ambrogio – E STIAMO INSIEME ritrovo estivo per ragazzi, adolescenti e famiglie:
Giovedì 1 Luglio ore 21.00 nel sagrato della Chiesa
Concerto Gruppo “HAYTODO” giovani della comunità
Venerdì 2 Luglio ore 20.45 in Oratorio: viene trasmessa la partita di calcio dell’Italia agli europei (quarti di finale) alla sera ore 19.00 – 22.00 è possibile utilizzare il campo da Beach Volley dietro l’Oratorio che è stato realizzato si può usare in tutto il periodo estivo
46^ Settimana biblica Diocesana – “CERCO I MIEI FRATELLI” a Crespano del Grappa, centro Don Paolo Chiavacci, dal 16 al 20 agosto “Fraternità ferite e riconciliate” il tema pone l’attenzione sulle vicende di varia fraternità contenute nei racconti di Genesi 12-50, alla luce di alcune altre importanti pagine dell’Antico e del Nuovo Testamento.
L’iniziativa è rivolta a tutti coloro che desiderano vivere una settimana di studio, riflessione, approfondimento della Parola di Dio, preghiera e fraternità, in un contesto ambientale di straordinaria bellezza. Iscrizione online entro il 31 luglio e fino a esaurimento dei posti disponibili.
E’ possibile frequentare singoli incontri, o giornate, da “pendolari”.
Info: Segreteria Issr – Sft: 0422 324835 – 0422 324826; info.settimanabiblica@dio-cesitreviso.it. Iscrizioni online e programma dettagliato: www.sft.diocesitv.it e www.issrgp1.it
COMMENTO AL VANGELO
Nel dolore e nella vita Gesù ti tiene per mano
di E. Rocchi
Vangelo di Marco (5,21-43)
In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all’altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei capi della sinagoga, di nome Giàiro, il quale, come lo vide, gli si gettò ai piedi e lo supplicò con insistenza: «La mia figlioletta sta morendo: vieni a imporle le mani, perché sia salvata e viva». Andò con lui. Molta folla lo seguiva e gli si stringeva intorno. (…)
C’è una casa, a Cafarnao, dove la morte ha messo il nido; una casa importante, quella del capo della sinagoga. Casa potente, eppure incapace di garantire la vita di una bambina. Giairo ne è uscito, ha camminato in cerca di Gesù, lo ha trovato, si è gettato ai suoi piedi: La mia figlioletta sta morendo, vieni! Ha dodici anni, età in cui è d’obbligo fiorire, non soccombere! Gesù ascolta il grido del padre, interrompe quello che stava facendo, cambia i suoi programmi, e si incamminano insieme, il libero Maestro delle strade e l’uomo dell’istituzione. Il dolore e l’amore hanno cominciato a battere il ritmo di una musica assoluta, e Gesù vi entra: sono le nostre radici, e lui ci raggiunge, con passo di madre, proprio attraverso le radici. Dalla casa vennero a dire: tua figlia è morta. Perché disturbi ancora il maestro? La tempesta definitiva è arrivata. Caduta l’ultima speranza. E allora Gesù si gira, si avvicina, si fa argine al dolore: non temere, soltanto abbi fede. Giunti alla casa, Gesù prende il padre e la madre con sé, ricompone il cerchio vitale degli affetti, il cerchio dell’amore che fa vivere. «Amare è dire: tu non morirai» (Gabriel Marcel).
Prende con sé anche i suoi tre discepoli preferiti, li mette alla scuola dell’esistenza. Non spiega loro perché si muore a dodici anni, perché esiste il dolore, ma li porta con sé nel corpo a corpo con l’ultima nemica. «Prese la mano della bambina». Gesù una mano che ti prende per mano. Bellissima immagine: Dio e una bambina, mano nella mano. Non era lecito per la legge toccare un morto, si diventava impuri, ma Gesù profuma di libertà. E ci insegna che bisogna toccare la disperazione delle persone per poterle rialzare. Una storia di mani: in tutte le case, accanto al letto del dolore o a quello della nascita, il Signore è sempre una mano tesa, come lo è per Pietro quando sta affondando nella tempesta. Non un dito puntato, ma una mano forte che ti afferra. Talità kum. Bambina alzati. Lui può aiutarla, sostenerla, ma è lei, è solo lei che può risollevarsi: alzati. E subito la bambina si alzò e camminava, restituita all’abbraccio dei suoi, a una vita verticale e incamminata. «Ordinò ai genitori di darle da mangiare». Dice a quelli che la amano: custodite questa vita con le vostre vite, fatela crescere, incalzatela a diventare il meglio di ciò che può diventare. Nutrite di sogni, di carezze e di fiducia il suo rinato cuore bambino.
E allora Dio ripete su ogni creatura, su ogni fiore, su ogni uomo, su ogni donna, su ogni bambino e su ogni bambina, la benedizione di quelle antiche parole: “Talità kum. Giovane vita, dico a te: alzati, sorgi, rivivi, risplendi. Torna agli abbracci.