foglietto n. 27/2017
2 luglio 2017 – XIII Domenica del t. ordinario
PULIZIE
Centro d’ascolto n° 13 di Donà Lucia martedì 4 luglio 2017
Centro d’ascolto n° 14 di Marcon Fabio martedì 11 luglio 2017
Centro d’ascolto n° 15 di Basso Gianna martedì 18 luglio 2017
Centro d’ascolto n° 16 di Tonetto Rita martedì 25 luglio 2017
FESTA FINALE DEL GR.EST. Sabato 8 luglio in chiesa con la celebrazione della messa e poi a seguire la festa e premiazione delle squadre vincitrici del Gr.Est.
UN’ALTRA ESTATE…
Mi colpisce una vignetta su una rivista per giovani “Dimensioni Nuove”, dove un papà dice: “RICORDATI FIGLIO: IL TEMPO È DENARO”, il figlio risponde “BENE! CORRO AD INVESTIRLO NEGLI AMICI: ZERO RISCHI, INTERESSI ELEVATI.”
Il tempo dell’estate che si apre è una opportunità per ciascuno: ragazzi, giovani, adulti, famiglie. Tempo tanto desiderato per staccare, fermarsi per una ricarica fisica e interiore, per coltivare di più i propri hobby, per vivere avventure nuove, per stare in tranquillità con i propri amici, per qualcuno può essere un peso perché non si sa cosa fare…
Ecco alcune pillole che ci possono aiutare per vivere al meglio questo tempo:
“Venite in disparte e riposatevi un po’”. Anche Gesù si fermava con gli amici, riscopriamo il gusto della gratuità per una vita più umana. Fermarci per coltivare le relazioni quotidiane in un mondo dove tutto e calcolato e di corsa.
Sapersi organizzare per non sprecare e annoiare. I ragazzi a casa da scuola hanno molto tempo libero, aiutiamoli a impegnarlo: gioco, piccoli servizi in casa, compiti, uscite di famiglia, visite ad amici che sono soli.
Insieme è meglio che da soli. favoriamo che i ragazzi si ritrovino a casa di uno o l’altro amico per giocare, fare i compiti, stare insieme per sviluppare la loro creatività. Non solo TV e computer. Nutrirsi con una buona lettura, può far bene all’anima e accrescere la propria cultura. Scegliamo dei libri che ci rilassano ma anche che ci nutrono… Per i giovanissimi e giovani testi che aiutano a scoprire la propria ricchezza. Libri di spiritualità. Per alcuni consigli siamo a disposizione.
C’è chi sceglier un tempo di calma di meditazione e formazione.
Ci sono diverse proposte a livello diocesano (Settimana bibliche) campi per giovanissimi e giovani ma anche nei centri di spiritualità ad Assisi…
Usate la testa per il vostro divertimento perché non si trasformi in un fallimento.
Che senso ha divertirsi se poi devo star male o far star male, soffrire gli altri?
Sii critico verso la tua compagnia quando ti propone un divertimento poco intelligente che non ti nutre il cuore e la mente.
Anche se sei ai monti o al mare l’appuntamento domenicale con Gesù non lo dimenticare. Come continuiamo a mangiare anche in vacanza, così continuiamo a coltivare la nostra relazione con Gesù.
Giocare con i figli e riscoprire le relazioni famigliari ci aiuta ad essere più solari.
C’è chi le vacanze non può permettersele per poca disponibilità o malattia, penso sia bello essere vicini e condividere del tempo con queste persone.
Con queste semplici provocazioni speriamo che l’estate sia per tutti un tempo di riposo e rigenerazione.
don Federico
ORATORIO Da domenica 18/06 a domenica 02/07 l’oratorio rimarrà chiuso per il Grest. Riaprirà domenica 9 Luglio.
BENEDIZIONE DELLE FAMIGLIE per il periodo estivo viene sospesa, si riprenderà nel mese di settembre. Ringrazio per l’accoglienza le famiglie incontrate, in attesa di conoscere le altre.
BATTESIMI La prossima data è domenica 24 settembre alla messa delle ore 11.
Le coppie interessate prendano contatto con don Federico.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
ESPERIENZE DIOCESANE ESTIVE
Campo Adulti Ti e Mi incontro nello scontro: 7-9 Luglio a S. Giustina Bellunese.
Campo giovani 20-30enni Verso l’alt(r)o: 27-30 Luglio a Torino.
Campo MSAC (Mov. studenti AC): 4-7 agosto a Fognano Brisighella (RA).
Campo Base per Educatori di AC: dal 5 al 12 agosto a Caviola.
Campo 18-19enni Viaggio verso il centro: 12-19 Agosto a Caviola.
Campo Famiglie Beati? Sì Grazie!: 12-19 agosto a Lorenzago di Cadore.
Campo giovani-adulti 25-35enni Vivere i legami: 24-27 Agosto a Perugia.
Info www.actreviso.it/proposte-formative-estive/ oppure segret. 0422 576878
GIORNATE LIBRI USATI per la scuola media – Biblioteca Trebaseleghe
Consegna libri: ven 07/07 ore 16-19 e sab 08/07 ore 9-12
Vendita libri: ven 14/07 e 21/07 ore 16-19, sab 15/07 e 22/7 ore 9-12
Info Monica /Mirco 049-9387085 333-6333684 web: cof.altervista.org
ORTI SOCIALI L’Amministrazione Comunale, in accordo con la Caritas e l’Associazione Amici per l’Africa di Trebaseleghe, ha messo a disposizione dei cittadini che ne faranno richiesta quaranta lotti di terreno da adibire a “orti sociali” nella zona artigianale in Via Manetti. Avranno la precedenza nelle assegnazioni le persone meno abbienti, che non possiedano già terreni coltivabili (disoccupati, pensionati, redditi bassi…). Chi è interessato a questa iniziativa potrà chiedere ulteriori informazioni all’ufficio dei Servizi Sociali del Comune.
NON BUTTIAMO IL SUPERFLUO Grazie alla disponibilità di don Bruno Libralesso, continua presso la “Casa don Orione”, la raccolta di medicinali non scaduti, vecchi occhiali sia da vista che da sole, biciclette o passeggini usati. Responsabile del progetto è Sabrina Bottacin che attraverso l”Associazione Amici per l’Africa di Trebaseleghe, in accordo con altre Associazioni di Volontariato, dopo aver selezionato e sistemato il materiale donato, periodicamente spedisce in Africa quanto ricevuto. Quello che per noi a volte è superfluo, può essere utile per altre persone.
COMMENTO AL VANGELO
La legge dell’amore in un bicchiere d’acqua
di E. Rocchi
Un Dio che pretende di essere amato più di padre e madre, più di figli e fratelli, che sembra andare contro le leggi del cuore. Ma la fede per essere autentica deve conservare un nucleo sovversivo e scandaloso, il «morso del più» (Luigi Ciotti), un andare controcorrente e oltre rispetto alla logica umana.
Non è degno di me. Per tre volte rimbalza dalla pagina questa affermazione dura del Vangelo. Ma chi è degno del Signore? Nessuno, perché il suo è amore incondizionato, amore che anticipa, senza clausole. Un amore così non si merita, si accoglie.
Chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà! Perdere la vita per causa mia non significa affrontare il martirio. Una vita si perde come si spende un tesoro: investendola, spendendola per una causa grande. Il vero dramma per ogni persona umana è non avere niente, non avere nessuno per cui valga la pena mettere in gioco o spendere la propria vita.
Chi avrà perduto, troverà. Noi possediamo veramente solo ciò che abbiamo donato ad altri, come la donna di Sunem della Prima Lettura, che dona al profeta Eliseo piccole porzioni di vita, piccole cose: un letto, un tavolo, una sedia, una lampada e riceverà in cambio una vita intera, un figlio. E la capacità di amare di più.
A noi, forse spaventati dalle esigenze di Cristo, dall’impegno di dare la vita, di avere una causa che valga più di noi stessi, Gesù aggiunge una frase dolcissima: Chi avrà dato anche solo un bicchiere d’acqua fresca, non perderà la sua ricompensa.
Il dare tutta la vita o anche solo una piccola cosa, la croce e il bicchiere d’acqua sono i due estremi di uno stesso movimento: dare qualcosa, un po’, tutto, perché nel Vangelo il verbo amare si traduce sempre con il verbo dare: Dio ha tanto amato il mondo da dare suo Figlio. Non c’è amore più grande che dare la vita!
Un bicchiere d’acqua, dice Gesù, un gesto così piccolo che anche l’ultimo di noi, anche il più povero può permettersi. E tuttavia un gesto non banale, un gesto vivo, significato da quell’aggettivo che Gesù aggiunge, così evangelico e fragrante: acqua fresca.
Acqua fresca deve essere, vale a dire l’acqua buona per la grande calura, l’acqua attenta alla sete dell’altro, procurata con cura, l’acqua migliore che hai, quasi un’acqua affettuosa con dentro l’eco del cuore.
Dare la vita, dare un bicchiere d’acqua fresca, ecco la stupenda pedagogia di Cristo. Un bicchiere d’acqua fresca se dato con tutto il cuore ha dentro la Croce. Tutto il Vangelo è nella Croce, ma tutto il Vangelo è anche in un bicchiere d’acqua.
Nulla è troppo piccolo per il Signore, perché ogni gesto compiuto con tutto il cuore ci avvicina all’assoluto di Dio.
Amare nel Vangelo non equivale ad emozionarsi, a tremare o trepidare per una creatura, ma si traduce sempre con un altro verbo molto semplice, molto concreto, un verbo fattivo, di mani, il verbo dare.