foglietto n. 41/2018
14 Ottobre 2018 – XXVIII Domenica del Tempo Ordinario
PULIZIE
Dal 15/10 al 20/10 G. Genitori R. 3^elementare di Parisotto Annalisa
Dal 22/10 al 27/10 G. genitori r. 4^elementare ref. Baldassa Gianna
Dal 29/10 AL 2/11 C.A. 14-15 di Marcon Fabio, Basso Gianna
Dal 5/11 al 10/11 G. Genitori R.1^media ref. Fusaro Silvia
UNA SINTESI DAL CONSIGLIO PASTORALE DEL 1 OTTOBRE
Dopo la preghiera iniziale è stato presentato il percorso diocesano del nuovo anno pastorale che vedrà coinvolti principalmente i membri nel consiglio pastorale in un itinerario sul discernimento dei tre punti emersi dal cammino sinodale: curare l’inserimento e l’accoglienza delle nuove coppie e famiglie, incrementare stili di vita maggiormente evangelici, curare una conversione alla prossimità.
Il consiglio pastorale offrirà delle indicazioni al consiglio della collaborazione affinché venga scelto per il prossimo anno pastorale uno dei tre ambiti emersi dal cammino sinodale.
C’è stata una condivisone delle attività estive del Grest, dei campi di AC e delle altre iniziative in parrocchia in modo da essere informati sulle varie proposte che ci sono.
Un aggiornamento sui lavori del piazzale, in queste settimane verrà definita la ditta che eseguirà i lavori e successivamente verrà convocata un’assemblea aperta alla popolazione per presentare il progetto e i lavori.
E’ stato accolto con parere favorevole lo spostamento d’orario della messa prefestiva invernale del sabato che sarà alle ore 17.30 a partire dal cambio dell’ora.
SAGRA PARROCCHIALE
Inizia sabato 20 ottobre insieme alla pesca di beneficenza allestita nel salone con una mostra storica locale sulla scuola anni 1930-1960, dal titolo “La scuola di ieri”. Domenica 21 ci sarà la festa di inizio anno con le famiglie della Scuola Materna M. Immacolata, con la s. messa delle ore 11 a seguire il pranzo. Il nutrito programma e il gustoso menù, li potete trovare nei libretti consegnati in settimana alle famiglie.
Ringrazio tutti coloro che si sono già da tempo resi disponibili per l’organizzazione e la preparazione. Auspico possa essere una bella occasione di costruire comunità un clima di festa e condivisione, e che ci possa essere, come gli scorsi anni, una bella e nutrita partecipazione ai veri eventi religiosi e conviviali.
VANGELO NELLE CASE
Lunedi’ 15 Ottobre riprende il Vangelo nelle case (2 gruppo) sul Vangelo di Marco, presso la casa di Gianna e Andrea Girardi via Ramo 28/A alle ore 20.30. Gli incontri sono aperti a tutti, anche solo per venire a provare una solo volta e ha una durata di 1 ora, e poter così gustare e riconoscere il Volto di Gesù nella nostra vita quotidiana.
INIZIO DEL CATECHISMO
3^ elem. Mercoledì 17/10 ore 14.45 gruppo Pani e mercoledì 24/10 ore 14.45 gruppo Pesci.
2^ elem. Lunedì 22/10 ore 14.30.
5^ elem. Venerdì 19/10 ore 15.
1^ media Domenica 21/10 ore 9.00 con la camminata proposta per la sagra, poi il lunedì alle 15.15.
2^ media mercoledì 17 ore 15 con tutti i ragazzi a Trebaseleghe. Alla sera sono invitati i genitori ad un incontro ore 20.45 in Centro Giovanile a Trebaseleghe per avviare il nuovo cammino da fare con i ragazzi.
3^ media verrà comunicato la data.
GRUPPO SCOUT
Cari ragazzi, avete mai pensato di vivere un’esperienza in gruppo assieme a dei vostri coetanei? Se siete curiosi e avete voglia di mettervi in gioco abbiamo quello che fa per voi! Il Reparto Rosa dei Venti del gruppo Scout di Trebaseleghe è pronto ad accogliervi. La proposta è rivolta a tutti i ragazzi dalla prima media alla seconda superiore. Se siete interessati non esitate a contattarci per poterne parlare assieme a voi e i vostri genitori. Francesco (345 5902637), Giovanni (348 3422347).
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
IL MESE DEL BAMBINO 2018 prossime serate di formazione presso il Centro Servizi Famiglia di Treviso via san Nicolò 60:
COMMENTO AL VANGELO
Beati gli insoddisfatti, se diventano cercatori di tesori
di E. Rocchi
Gesù uscito sulla strada, e vuol dire: Gesù libero maestro, aperto a tutti gli incontri, a chiunque incroci il suo cammino o lo attenda alla svolta del sentiero. Maestro che insegna l’arte dell’incontro.
Ed ecco un tale, uno senza nome, gli corre incontro: come uno che ha fretta, fretta di vivere. Come faccio per ricevere la vita eterna? Termine che non indica la vita senza fine, ma la vita stessa dell’Eterno. Gesù risponde elencando cinque comandamenti e un precetto (non frodare) che non riguardano Dio, ma le persone; non come hai creduto, ma come hai amato. Questi trasmettono vita, la vita di Dio che è amore.
Maestro, però tutto questo io l’ho già fatto, da sempre. E non mi ha riempito la vita. Vive quella beatitudine dimenticata e generativa che dice: “Beati gli insoddisfatti, perché diventeranno cercatori di tesori”.
Ora fa anche una esperienza da brivido, sente su di sé lo sguardo di Gesù, incrocia i suoi occhi amanti, può naufragarvi dentro: Gesù fissò lo sguardo su di lui e lo amò. E se io dovessi continuare il racconto direi: adesso gli va dietro, adesso subisce l’incantamento del Signore, non resiste a quegli occhi… Invece la conclusione del racconto va nella direzione che non ti aspetti: Una cosa ti manca, va’, vendi, dona ai poveri… Sarai felice se farai felice qualcuno; fai felici altri se vuoi essere felice.
E poi segui me: capovolgere la vita. Le bilance della felicità pesano sui loro piatti la valuta più pregiata dell’esistenza, che sta nel dare e nel ricevere amore. Il maestro buono non ha come obiettivo inculcare la povertà in quell’uomo ricco e senza nome, ma riempire la sua vita di volti e di nomi.
E se ne andò triste perché aveva molti beni.
Nel Vangelo molti altri ricchi si sono incontrati con Gesù: Zaccheo, Levi, Lazzaro, Susanna, Giovanna. Che cosa hanno di diverso questi ricchi che Gesù amava, sui quali con il suo gruppo si appoggiava? Hanno saputo creare comunione: Zaccheo e Levi riempiono le loro case di commensali; Susanna e Giovanna assistono i dodici con i loro beni (Luca 8,3). Le regole del Vangelo sul denaro si possono ridurre a due soltanto: a) non accumulare, b) quello che hai, ce l’hai per condividerlo. Non porre la tua sicurezza nell’accumulo, ma nella condivisione.
Seguire Cristo non è un discorso di sacrifici, ma di moltiplicazione: lasciare tutto ma per avere tutto. Infatti il Vangelo continua: Pietro allora prese a dirgli: Signore, ecco noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito, cosa avremo in cambio? Avrai in cambio cento volte tanto, avrai cento fratelli e un cuore moltiplicato. Non rinuncia, se non della zavorra che impedisce il volo, il Vangelo è addizione di vita.