C’è un detto che forse quelli di una certa età ricordano: “Non si muove foglia che Dio non voglia”.
Parole che dicono che tutto è nelle mani di Dio, che dipende da Dio, anche quando accade una disgrazia, una prova è Dio che vuole…
Eppure si continua a morire, ci sono malattie, ingiustizie, violenze, omicidi…
Andiamo un po’ in confusione, in crisi, magari quando ci troviamo a viver in prima persona delle prove, delle perdite. Il volto di Dio che ci appare è lontano, quasi cattivo, o che punisce.
Viene lo scoraggiamento, la paura, Gesù lo ribadisce più volte, non abbiate paura. E’ la paura di finire male, di rimanere da soli, di non farcela, di non essere all’altezza…
Sarebbe bello oggi chiedere di chi o che cosa abbiamo paura? Quella paura che blocca, paralizza.
Voi valete più di… Dio è coinvolto nelle vicende dell’umanità. Quante cose accadono che lui non vuole, di certo violenze, ingiustizie, divisioni…
Voi valete, ci dice che noi agli occhi di Dio contiamo e lui non dimentica. Gesù ci ha mostrato un volto di Dio che è contro la guerra, contro la violenza, tuttavia questo oggi accade ancora e ciò avviene è lui ne è coinvolto. Coinvolto attraverso la nostra umanità.
Gesù ci ha mostrato e ha riversato su noi la gratuità dell’amore di Dio, ce l’ha donata in abbondanza. Se il Padre si prende cura dei passeri quanto più di voi…
Imparare a vedere, a riconoscere la cura di Dio per noi, i segni della sua provvidenza, anche attraverso le persone che ci mette affianco, attraverso quel suggerirci cosa fare, attraverso l’ascolto del proprio cuore, lì ci suggerisce come procedere…
Un agire di Dio che porta a fare verità, tutto quello di non chiaro, doppio sarà svelato. Imparare ad avere una sana paura di chi ha la capacità di spengerci dentro, di farci vivere nelle superficialità, indifferenza, nel disamore e ipocrisia. L’anima può venire uccisa quando lavori a demolire, a calunniare, a diffondere paura…
Voi valete di più, riscoprire e gustare nel nostro cammino la cura di Dio per noi, il nostro valere sempre ai suoi occhi.