S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 22/2021

Domenica 30 Maggio 2021
Festa della S. Trinità

La presenza di Dio che ci guida con amore

È mancata in questi giorni Mognato Lucia: affidiamo al Signore questa sorella e ricordiamo la sua famiglia

UNA CHIESA VIVA – Convocazione diocesana di Pentecoste “È lo Spirito che dà la vita”
“Siamo condotti per mano dal Signore e quasi costretti a scoprire i tempi e i modi del suo intervento in questa storia, a guardare con attenzione, talvolta con ostinazione, ai segni tenui ma reali della sua presenza”
Domenica scorsa, sono stati narrati i segni di speranza messi in atto in quest’anno tutto particolare, nella nostra diocesi, rivelano come lo Spirito Santo sia presente in mezzo a noi e continua ad accompagnare la vita dei suoi discepoli.
Il Vescovo ha evocato l’immagine biblica della rugiada, per descrivere l’azione dello Spirito Santo che fa germogliare le nostre comunità, anche in tempi difficili come quello che stiamo vivendo.
Le testimonianze raccolte in varie zone della diocesi e condivise ci hanno fatto riconoscere che lo Spirito è all’opera su tanti fratelli e sorelle che hanno saputo leggere la realtà e i bisogni delle proprie comunità, donando risposte creative e generose per vivere insieme.

* Gesto di Carità: CESTO della CONDIVISIONE, in Chiesa (aiuto alle famiglie del territorio, si portano generi di prima necessità riso, legumi, scatolame) verranno distribuiti al sabato pomeriggio presso il Centro Caritas a Levada; lo scorso fine settimana, c’è stata una bella partecipazione alla RACCOLTA straordinaria dei GENERI ALIMENTARI al Centro Emisfero alla Crosarona, sono state raccolte 900 borse spesa per 27 quintali di alimenti dal valore di 4000€

Appuntamenti della Settimana:
Domenica 30 Maggio: GRUPPO ORATORIO ore 10.30 – CAFFE’ in COMPAGNIA all’esterno dell’Oratorio, con le famiglie della comunità con i ragazzi e genitori;
* Martedì ore 15.30 in Oratorio: Incontro catechesi ragazzi 1^ Elementare;
* Giovedì 3 giugno: Uscita culturale dei sacerdoti del nostro Vicariato;
* Domenica prossima 6 giugno: Festa del Corpus Domini (non è prevista quest’anno la processione eucaristica con il Santissimo Sacramento), al termine della Messa sarà impartita sull’assemblea la benedizione eucaristica

Preparazione alla Cresima – Gruppo 2^ Media:
Venerdì 4 giugno ore 17.00 in Chiesa: sacramento perdono con ragazzi;
Celebrazione della Cresima:
* Mercoledì 2 giugno ore 10.30 a Silvelle: 17 ragazzi della parrocchia (amministrata da mons. Mauro Motterlini – vicario del Vescovo);
* Domenica 6 giugno ore 11.30 a San Ambrogio: 20 ragazzi della parrocchia (amministrata da mons. Maurizio De Pieri – vicario del Vescovo);

Animazione GREST 2021 – Proposta estiva per i RAGAZZI dalla 1^ Elementare alla 3^ media (14 giugno – 3 luglio)
Laboratori giochi di gruppo e tanto divertimento
Ringraziamo le persone adulte e gli adolescenti che si sono messi in gioco per la crescita dei più piccoli in questa iniziativa estiva.

CHIUSURA MESE di MAGGIO – Lunedì 31 Maggio in chiesa

ore 19.30 Recita del Rosario per le nostre famiglie
ore 20.00 S. Messa a San Ambrogio in cui affidiamo
alla protezione di Maria la nostra comunità, i genitori e i figli sono invitati i ragazzi del catechismo con le catechiste

altre celebrazioni nel mese di giugno a S.Ambrogio:
* Venerdì 4 Giugno ore 20.30 S. Messa in via Berti (Oratorio S. Giovanni Nepomuceno);
* Martedì 8 giugno ore 20.30 S. Messa al capitello di via Duini, 5/B (c/o fam. Geronazzo);
* Mercoledì 16 giugno ore 20.30 S. Messa al capitello di S. Antonio c/o fam. Pesce al Fassinaro);

 

Tredicina di San Antonio (anno 2021) a motivo della situazione sanitaria, quest’anno la tradizionale preghiera dedicata al santo di Padova, avrà una modalità diversa:
* Per le 4 parrocchie del comune di Trebaseleghe appuntamento al Santuario di Camposampiero Giovedì 10 giugno – ore 18.30 S. Messa celebrata dai nostri preti con i frati e una rappresentanza dei fedeli delle parrocchie;
* ore 20.30 arrivo della statua di San Antonio in Chiesa a Trebaseleghe per la venerazione e la preghiera per affidare al Santo le vicende della nostra vita e della Chiesa (questo appuntamento è aperto a tutti) nel rispetto delle norme in vigore in questo periodo.

COMMENTO AL VANGELO

In principio a tutto un legame d’amore
di E. Rocchi

Vangelo di Matteo (28,16-20)

    In quel tempo, gli undici discepoli andarono in Galilea, sul monte che Gesù aveva loro indicato. Quando lo videro, si prostrarono. Essi però dubitarono. Gesù si avvicinò e disse loro: «A me è stato dato ogni potere in cielo e sulla terra. Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».

Il Vangelo non offre, per parlare della Trinità, formule razionali o simboliche, ma il racconto di un appuntamento e di un invio. Le attribuisce nomi di famiglia e di affetto: Padre, Figlio, Respiro santo. Nomi che abbracciano e fanno vivere. Ci sono andati tutti all’appuntamento sul monte di Galilea. Tutti, anche quelli che dubitavano ancora, comunità ferita che ha conosciuto il tradimento, la fuga e il suicidio di uno di loro…

Ma il maestro non li molla, e compie uno dei suoi gesti più tipici: si avvicinò e disse loro… quando ama Dio compie gesti molto umani. Gesù non accetta distanze: ancora non è stanco di avvicinarsi e di spiegare. Ancora non è stanco di attendermi nella mia lentezza a credere, viene più vicino, occhi negli occhi, respiro su respiro. È il viaggio eterno del nostro Dio “in uscita”, incamminato per tutta la terra, che bussa alla porta dell’umano, e la porta dell’umano è il volto, o il cuore. E se io non apro, come tante volte è successo, lui alla porta mi lascia un fiore. E tornerà. E non dubita di me.
Io sono con voi tutti i giorni.

Con voi, dentro le solitudini, gli abbandoni e le cadute; con voi anche dietro le porte chiuse, nei giorni in cui dubiti e in quelli in cui credi; nei giorni del canto e in quelli delle lacrime, quando ti ingoia la notte e quando ti pare di volare.

L’ultima, suprema pedagogia di Gesù è così semplice: «avvicinarsi sempre, stare insieme, sussurrare al cuore, confortare e incalzare».

Andate in tutto il mondo e annunciate. Affida la fede e la parola di felicità a discepoli con un peso sul cuore, eppure ce la faranno, e dilagherà in ogni paesaggio del mondo come fresca acqua chiara.

Andate e battezzate, immergete ogni vita nell’oceano di Dio. Accompagnate ogni vita all’incontro con la vita di Dio e ne sia sommersa, ne sia intrisa e imbevuta, e poi sia sollevata in alto dalla sua onda mite e possente!

Fatelo “nel nome del Padre”: cuore che pulsa nel cuore del mondo; “nel nome del Figlio”: il più bello tra i nati di donna; “nel nome dello Spirito”: vento che porta pollini di primavera e ci fa tutti vento nel suo Vento (D. M. Montagna).

Come tutti i dogmi, anche quello della Trinità non è un freddo distillato concettuale, ma un forziere che contiene la sapienza del vivere, una sapienza sulla vita e sulla morte: in principio a tutto, nel cosmo e nel mio intimo, come in cielo così in terra, è posto un legame d’amore. “In principio, il legame”.
E io, creato a immagine e somiglianza della Trinità, posso finalmente capire perché sto bene quando sono con chi mi vuole bene, capire perché sto male quando sono nella solitudine: è la mia natura profonda, la nostra divina origine.