foglietto n. 51/2019
29 Dicembre 2019 – Santa Famiglia di Gesù
PULIZIE
Dal 23/12 al 28/12 Gruppo genitori ragazzi ref. Baldassa Gianna
Dal 07/01 al 11/01 Gruppo genitori ragazzi ref. Fusaro Silvia
Dal 20/01 al 25/01 Centro ascolto n.19 ref. Zanini Dolfina
Dal 27/01 al 04/02 Centro ascolto n.1-4 ref. Fardin Roberto – Sorato Roberto
BATTESIMO Domenica 29 dicembre durante la messa delle ore 11 battesimo di Durigon Paride di Luca e Lollato Samantha. Li ricordiamo nella preghiera.
DATE PROSSIMI BATTESIMI Domenica 22 marzo durante la messa delle ore 11. Le coppie di genitori interessate contattino don Federico.
VARIAZIONE DI ALCUNE MESSE IN OCCASIONE DELLE FESTIVITÀ
Martedì 31 dicembre ore 19 S. Messa di ringraziamento e canto del Te Deum
Mercoledì 1 gennaio ci sarà solo la messa alle 11;
Domenica 5 gennaio messe secondo l’orario festivo e non c’è la messa prefestiva dell’Epifania;
Lunedì 6 gennaio Epifania S.Messe ore 9.30 e 11.
UN ANNO CHE SI CHIUDE
Alla fine di un anno si possono fare molti bilanci. Nel riguardare questo tempo che ci è stato donato, attraverso le vicende lieti e tristi della vita, chiediamo di saper riconoscere la fedeltà di Dio che non ci abbandona mai nella nostra vita. Insieme al nostro grazie affidiamo anche le nostre speranze per questo nuovo anno affinché sappiamo sempre più accogliere il Dio con noi e farci vicini alle necessità dell’umanità.
In quest’anno abbiamo accolto nella nostra comunità con il Battesimo 15 bambini (dei quali 5 sono nati nel 2019). Sono ritornati alla casa del Padre 20 adulti. Hanno ricevuto la prima Comunione il 12 maggio 14 bambini e la S. Cresima il 7 aprile 19 ragazzi. Sono stati celebrati 4 matrimoni.
GIORNATA MONDIALE DELLA PACE – 1° GENNAIO MARIA SS MADRE di DIO
Auguri di buon anno a tutti, di essere costruttori di pace attraverso un cammino di riconciliazione nella comunione fraterna.
Dal messaggio di Papa Francesco per la celebrazione della giornata mondiale per la pace, dal titolo: LA PACE COME CAMMINO DI SPERANZA: DIALOGO, RICONCILIAZIONE E CONVERSIONE ECOLOGICA.
La pace è un bene prezioso, oggetto della nostra speranza, al quale aspira tutta l’umanità. Sperare nella pace è un atteggiamento umano che contiene una tensione esistenziale, per cui anche un presente talvolta faticoso «può essere vissuto e accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino». In questo modo, la speranza è la virtù che ci mette in cammino, ci dà le ali per andare avanti, perfino quando gli ostacoli sembrano insormontabili. In chiesa ci sono alcune copie dell’intero messaggio.
PIROEA PAROEA Domenica 5 gennaio alle ore 19.30 nella piazza delle Fontane Piroea Paroea, arrivo della befana e consegna delle calze ai bambini.
ABBONAMENTO VITA DEL POPOLO E FAMIGLIA CRISTIANA
Per il rinnovo il costo dell’abbonamento per la VITA DEL POPOLO è di 50€, mentre per la FAMIGLIA CRISTIANA il rinnovo e di 89€; Per il rinnovo rivolgersi a Ivone Vescovo e Rita Tonetto.
CORO GIOVANI Con l’inizio dell’anno nuovo, noi giovani del “coro giovani” abbiamo pensato di creare un coretto per i bambini delle elementari con l’idea di imparare i canti della santa messa delle 9.30, così da coinvolgerli con il canto e scoprire nuove voci. È un modo per divertirsi e stare assieme in compagnia della musica. Il tutto si svolgerà nelle aule di catechismo il sabato pomeriggio (ora e giorno iniziale da definirsi) una volta ogni quindici giorni, per motivi organizzativi entro l’11 gennaio dateci conferma. Per informazioni contattare il numero 3495202842 (Miriam Girardi)
BUSTE PARROCCHIALI
In settimana sono state consegnate alle famiglie le buste per l’offerta per le opere parrocchiali. In particolare per sostenere la spesa del sagrato proponiamo per quest’anno due iniziative presentate all’assemblea parrocchiale svoltasi lo scorso 28 novembre.
- Una pietra per il sagrato: Consiste nell’acquistare simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50 euro l’una. Si possono acquistare anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “Una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico: PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION presso BANCA DI CREDITO COOPERATIVO AG. TREBASELEGHE IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690. - Prestiti Graziosi: È una modalità che permette di fare un prestito, che non matura interessi, alla Parrocchia e che verrà restituito dopo almeno 12 mesi su richiesta della famiglia donante. Il tutto verrà regolato attraverso l’accordo “Scrittura privata di prestito infruttifero”, il cui modulo si trova in chiesa. Chi sceglie questa modalità deve rivolgersi personalmente al Parroco.
Ringrazio fin d’ora quanti collaboreranno e contribuiranno nel miglior modo possibile secondo coscienza e possibilità.
ISCRIZIONI SCUOLA MATERNA E NIDO ANNO SCOLASTICO 2020 – 2021
RITIRO MODULI:
- Per chi sta già frequentando la struttura: verranno consegnati a scuola/nido
- Nuovi iscritti: possono da Mercoledì 15 Gennaio 2020:
– ritirarli presso la segreteria lunedì e giovedì dalle 13:00 alle 16:00; Mercoledì dalle 08:00 alle 11:00 e venerdì dalle 08:30 alle 14:30
– prenderli dalle apposite cassettine poste all’ingresso negli orari di apertura della scuola (tutti i giorni dalle 07:30 alle 09:00, dalle 12:30 alle 13:00 e dalle 15:30 alle 16:00)
– scaricarli dal sito della scuola: https://scuole.fismpadova.it/santambrogiotrebaseleghe/
EFFETTUARE L’ISCRIZIONE CONSEGNANDO I MODULI E PAGANDO LA QUOTA DI ISCRIZIONE
- Per chi sta già frequentando la struttura e per i RESIDENTI da Lunedì 20 Gennaio 2020 a Venerdì 31 Gennaio 2020 con i seguenti orari:
– Lunedì 20 e 27 Gennaio: dalle 13:00 alle 16:00;
– Mercoledì 22 e 29 Gennaio: dalle 08:15 alle 11:00;
– Giovedì 23 Gennaio: dalle 13:00 alle 16:00;
– Venerdì 24 gennaio: dalle 08:30 alle 15:45;
– Giovedì 30 Gennaio: dalle 13:00 alle 18:00;
– Venerdì 31 gennaio: dalle 08:15 alle 11:30 - Per i non residenti: in questi giorni sarà possibile effettuare una preiscrizione consegnando i moduli, si entrerà in lista d’attesa, una volta chiuse le iscrizioni, se ci sono ancora posti liberi, verranno assegnati in base ai criteri del regolamento.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
MOSTRA DI TESTI BIBLICI “ANTICHI” In occasione della Giornata della Parola, indetta da Papa Francesco per domenica 26 gennaio 2020, verrà allestita una mostra di testi biblici editi prima del 1960. E’ un’occasione per evidenziare le tante modalità diverse nelle quali è stato divulgato il testo sacro nel corso degli anni.
Chi fosse in possesso di qualche libro della Sacra Scrittura (Bibbia, Vangeli, libro dei Salmi, ecc.) datato prima del 1960 può metterlo a disposizione della mostra che verrà allestita presso la chiesa di Trebaseleghe, nella cappella della Natività di Maria. Terminata l’esposizione, che durerà dal 25 al 26 gennaio, i testi verranno riconsegnati ai proprietari. Verrà garantita la sorveglianza dei testi esposti in mostra durante tutto il periodo di apertura della chiesa. Si prega di consegnare i testi (comprensivi di nome, cognome, telefono del proprietario) entro domenica 12 gennaio nella canonica della propria parrocchia in orario di apertura. Ringraziamo di cuore chi accoglierà questo invito per realizzare questa iniziativa originale e interessante. Per qualsiasi altra informazione in merito, contattare don Rolando (333 241 9226).
CARITAS – RACCOLTA FONDI TERREMOTO IN ALBANIA
Caritas Tarvisina, in collegamento con Caritas Italiana, in soccorso alle famiglie albanesi colpite dal recente terremoto, raccoglie donazioni attraverso bonifico bancario (causale “Terremoto Albania”) tramite:
Credito Trevigiano – Iban: IT57H0891712000029003332341, intestato a Carità Diocesana di Treviso – Onlus (le offerte sono deducibili) oppure on-line tramite il sito www.caritastarvisina.it
Quanto verrà raccolto sarà devoluto in progetti di primo soccorso e di sostegno materiale e morale agli sfollati.
COMMENTO AL VANGELO
Giuseppe, un padre concreto e sognatore
di E. Rocchi
Il Vangelo racconta di una famiglia guidata da un sogno. Oggi noi, a distanza, vediamo che il personaggio importante di quelle notti non è Erode il Grande, non è suo figlio Archelao, ma un uomo silenzioso e coraggioso, concreto e sognatore: Giuseppe, il disarmato che è più forte di ogni Erode. E che cosa fa Giuseppe? Sogna, stringe a sé la sua famiglia, e si mette in cammino. Tre azioni: seguire un sogno, andare e custodire. Tre verbi decisivi per ogni famiglia e per ogni individuo; di più, per le sorti del mondo. Sognare è il primo verbo. È il verbo di chi non si accontenta del mondo così com’è. Un granello di sogno, caduto dentro gli ingranaggi duri della storia, è sufficiente a modificarne il corso. Giuseppe nel suo sogno non vede immagini, ascolta parole, è un sogno di parole. È quello che è concesso a ciascuno di noi, noi tutti abbiamo il Vangelo che ci abita con il suo sogno di cieli nuovi e terra nuova. Nel Vangelo Giuseppe sogna quattro volte (l’uomo giusto ha gli stessi sogni di Dio) ma ogni volta l’angelo porta un annunzio parziale, ogni volta una profezia breve, troppo breve; eppure per partire e ripartire, Giuseppe non pretende di avere tutto l’orizzonte chiaro davanti a sé, ma solo tanta luce quanta ne basta al primo passo, tanto coraggio quanto serve alla prima notte, tanta forza quanta basta per cominciare. Andare, è la seconda azione. Ciò che Dio indica, però, è davvero poco, indica la direzione verso cui fuggire, solo la direzione; poi devono subentrare la libertà e l’intelligenza dell’uomo, la creatività e la tenacia di Giuseppe. Tocca a noi studiare scelte, strategie, itinerari, riposi, misurare la fatica. Il Signore non offre mai un prontuario di regole per la vita sociale o individuale, lui accende obbiettivi e il cuore, poi ti affida alla tua libertà e alla tua intelligenza. Il terzo verbo è custodire, prendere con sé, stringere a sé, proteggere. Abbiamo il racconto di un padre, una madre e un figlio: le sorti del mondo si decidono dentro una famiglia. È successo allora e succede sempre. Dentro gli affetti, dentro lo stringersi amoroso delle vite, nell’umile coraggio di una, di tante, di infinite creature innamorate e silenziose. «Compito supremo di ogni vita è custodire delle vite con la propria vita» (Elias Canetti), senza contare fatiche e senza accumulare rimpianti. Allora vedo Vangelo di Dio quando vedo un uomo e una donna che prendono su di sé la vita dei loro piccoli; è Vangelo di Dio ogni uomo e ogni donna che camminano insieme, dietro a un sogno. Ed è Parola di Dio colui che oggi mi affianca nel cammino, è grazia di Dio che comincia e ricomincia sempre dal volto di chi mi ama.
(Letture: Siracide 3, 3-7.14-17; Salmo 127; Colossesi 3,12-21; Matteo 2,13-15.19-23)