S.AMBROGIO di GRION

Avvisi parrocchiali

foglietto n. 26/2019

30 Giugno 2019 – XIII del tempo ordinario

PULIZIE
Dal 01/07 al 06/07 C. A n° 19 ref. Zanini Dolfina
Dal 08/07 al 13/06 C.A n° 1 – 4  Ref Fardin Roberto – Sorato Roberto
Dal 15/07 al 20/07 Gruppo genitori ragazzi Ex 3^ media Rif. Vian Anna
Dal 22/07 al 27/07 C.A. n. 3-7 ref. Barbiero Leonardo/ Fascina Fabio

GR. EST. PARROCCHIALE    Sabato 6 luglio si conclude con la festa finale il Gr. Est. Parrocchiale. Alle ore 18 la S. Messa con tutti coloro che hanno partecipato al Gr. Est. seguirà la festa in oratorio. Un ringraziamento particolare agli adulti, animatori e altre persone che hanno collaborato per questa iniziativa estiva che ha portato i ragazzi a diventare cercatori di bellezza nel vivere insieme.

VARIAZIONE ORARIO MESSE DOMENICALI    Nel periodo estivo dal domenica 7 luglio a domenica 25 agosto l’orario delle messe domenicali è il seguente: a Silvelle ore 9.00 e a S. Ambrogio ore 10.30.

ATTIVITA’ ESTIVE   Di seguito riportiamo i vari campi scuola estivi della collaborazione. Sono parecchie attività che vedono coinvolti ragazzi, giovanissimi e giovani delle nostre parrocchie della collaborazione. L’impegno di accompagnare con la preghiera queste attività affinché portino frutto per il bene di chi vi partecipa. Un ringraziamento particolare agli animatori, educatori e volontari cuochi impegnati in queste esperienze.

Inoltre 6 giovanissimi di 4 e 5 superiore partecipano al campo diocesano 18/19enni a Caviola dal 27 luglio al 3 agosto.
Il gruppo di 4 superiore di Silvelle vivrà una campo dal 31 agosto al 2 settembre a Fietta del Grappa.

******** LAVORI PIAZZALE DELLA CHIESA ********

ACCESSI L’accesso all’oratorio sarà dal cancello grande della canonica, mentre alla chiesa dalla porta centrale.
A CHE PUNTO SIAMO? In chiesa potete trovare un prospetto dei lavori con lo stato del finanziamento dell’opera: le pietre colorate rappresentano simbolicamente i soldi finora raccolti, quelle vuote aspettano la generosità della comunità! Ad ora sono stati raccolti da buste parrocchiali e offerte varie 33.200 euro.
RACCOLTA FONDI Ogni contributo a favore di tale opera è bene accetto. Ricordiamo l’iniziativa UNA PIETRA PER IL SAGRATO: “acquistare” simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50€ l’una, anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “Una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico: IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690
PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA, AG. TREBASELEGHE
Ringrazio fin d’ora quanti collaboreranno e contribuiranno nel miglior modo possibile secondo coscienza e possibilità.

AVVISI DELLA COLLABORAZIONE

ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE

PROPOSTA SPOSI NUOVI
A tutte le coppie che desiderano fare una esperienza insieme ad altri o che pensano di dedicare del tempo a se stessi, è rivolta la proposta di “Sposi Nuovi” che potremmo vivere dal 10 al 17 agosto a Crespano del Grappa presso la casa don Chiavacci.
Sarà un tempo per sperimentare, nella semplicità del vivere quotidiano vissuto assieme, attività di incontro, di ascolto, di convivialità e momenti di spiritualità.
Nello stesso tempo per i figli sarà una occasione per vivere esperienze di gioco e di crescita con altri ragazzi.
Per informazioni: Don Rolando 049-9385064; Tiziano e Mara 049-9386618; Germano e Chiara 049-9386780.

CAMPI ESTIVI PROPOSTI DALL’AZIONE CATTOLICA
Campo Adulti: 28-30 giugno a Santa Giustina Bellunese (BL)
Campo 18-19enni: 27luglio-03agosto a Caviola (BL)
Campo giovani (20-35enni): 03-09 agosto a Matera
Campi famiglie: 03-10 agosto e 10-17 agosto a Lorenzago (BL)
Campo base educatori: 10-17 agosto a Caviola (BL)

CAMMINIAMO INSIEME   I due consigli pastorali delle parrocchie di S. Ambrogio e Silvelle, vista l’esperienza positiva dello scorso anno, ripropongono per SABATO 21 SETTEMBRE un pellegrinaggio a piedi alla parrocchia di S. Cristina di Quinto di Treviso partendo da Silvelle. Lo scopo è quello di favorire una conoscenza tra le comunità affidando il nuovo anno pastorale e anche scolastico per i ragazzi e giovanissimi. Farlo a piedi ci richiama la nostra dimensione di essere sempre in cammino nel crescere nella nostra fede.
Programma: ritrovo in piazza a Silvelle ore 15.30, seguirà la benedizione dei pellegrini e partenza. Alle ore 18.30 S Messa al santuario presieduta da don Federico e animata dai cori giovani delle due parrocchie. A seguire la cena sui locali della parrocchia.
Per chi ha problemi per il cammino si può partecipare al pellegrinaggio dalle 18.00 in chiesa a S. Cristina per prepararsi e poi partecipare alla messa.
Alcune settimane prima verranno forniti i dettagli per l’adesione.

AVVISO DA PARTE DEL COMUNE
L’Amministrazione Comunale, informa che la Regione Veneto ha approvato un programma di interventi economici rivolti alle famiglie in difficoltà residenti in Veneto anno 2019: a favore delle famiglie monoparentali e dei genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà; dei nuclei famigliari con figli minori rimasti orfani di uno o entrambi i genitori e delle famiglie con parti trigemellari o con numero di figli pari o superiori a 4.
Il Bando Regionale, i requisiti, il modello per aderire e gli allegati sono stati pubblicati nel sito e nell’albonline del Comune. Il servizio sociale comunale è a disposizione, in orario di apertura al pubblico per fornitura degli stampati, chiarimenti e delucidazioni.

COMMENTO AL VANGELO

Per il Signore ogni uomo viene prima delle sue idee
di E. Rocchi

È la svolta decisiva del Vangelo di Luca. Il volto trasfigurato sul Tabor, il volto bello diventa il volto forte di Gesù, in cammino verso Gerusalemme. «E indurì il suo volto» è scritto letteralmente, lo rese forte, deciso, risoluto.

Con il volto bello del Tabor termina la catechesi dell’ascolto: “ascoltate Lui” aveva detto la voce dalla nube, con il volto in cammino inizia la catechesi della sequela: “tu, seguimi”.

E per dieci capitoli Luca racconterà il grande viaggio di Gesù verso la Croce. Il primo tratto del volto in cammino lo delinea dietro la storia di un villaggio di Samaria che rifiuta di accoglierlo. Allora Giacomo e Giovanni, i migliori, i più vicini, scelti a vedere il volto bello del Tabor: «Vuoi che diciamo che scenda un fuoco dal cielo e li bruci tutti?» C’è qui in gioco qualcosa di molto importante. Gesù spalanca le menti dei suoi amici: mostra che non ha nulla da spartire con chi invoca fuoco e fiamme sugli altri, fossero pure eretici o nemici, che Dio non si vendica mai.

È l’icona della libertà, difende perfino quella di chi non la pensa come lui. Difende quel villaggio per difenderci tutti. Per lui l’uomo viene prima della sua fede, l’uomo conta più delle sue idee. È l’uomo, e guai se ci fosse un aggettivo: samaritano o giudeo, giusto o ingiusto; il suo obiettivo è l’uomo, ogni uomo (Turoldo).

«Andiamo in un altro villaggio!». Ha il mondo davanti, Lui pellegrino senza frontiere, un mondo di incontri; alla svolta di ogni sentiero di Samaria c’è sempre una creatura da ascoltare, una casa cui augurare pace; ancora un cieco da guarire, un altro peccatore da perdonare, un cuore da fasciare, un povero cui annunciare che è il principe del Regno di Dio. Il volto in cammino fa trasparire la sua fiducia totale, indomabile nella creatura umana; se non qui, appena oltre, un cuore è pronto per il sogno di Dio. Nella seconda parte del vangelo entrano in scena tre personaggi che ci rappresentano tutti.

Le volpi hanno tane, gli uccelli nidi, ma io non ho dove posare il capo. Eppure non era esattamente così. Gesù aveva cento case di amici e amiche felici di accoglierlo a condividere pane e sogni. Con la metafora delle volpi e degli uccelli traccia il ritratto della sua esistenza minacciata dall’istituzione, esposta. Chi vuole vivere tranquillo e in pace nel suo nido non potrà essere suo discepolo. Chi ha messo mano all’aratro… Un aratore è ciascun discepolo, chiamato a dissodare una minima porzione di terra, a non guardare sempre a se stesso ma ai grandi campi del mondo. Traccia un solco e nient’altro, forse perfino poco profondo, forse poco diritto, ma sa che poi passerà il Signore a seminare di vita i campi della vita.