foglietto n. 19/2019
12 Maggio 2019 – IV domenica di Pasqua
PULIZIE
Dal 13/05 al 18/05 C.A. n. 13 ref. Donà Lucia
Dal 20/05 al 25/05 Gr. Genitori ragazzi 4^ elem. ref. Parisotto Annalisa
Dal 27/05 al 01/06 Gr. Genitori ragazzi 5^elem. ref. Baldassa Gianna
Dal 03/06 al 08/06 C.A. n°14 e 15 ref. Marcon Fabio – Basso Gianna
PRIMA COMUNIONE Domenica 12 maggio durante la messa delle ore 11 Domenica 12 maggio durante la messa delle ore 11 hanno ricevuto per la prima volta la comunione: Barbiero Alessio, Basso Gioele, Basso Giulia, Bernardi Mattia, Cazzaro, De Marchi Massimo, Gobbo Emma, Kamenan Bryan Koffi, Mattara Manuel, Pavanetto Benedetta, Pizzolato Noemi, Scattolin Angela, Tonini Giosuè, Vian Marco. Affidiamo il loro cammino.
FESTA DELLA MAMMA Oggi domenica 12 è la festa della mamma.
Un augurio a tutte le mamme perché siano grate per il dono della maternità e siano sempre segno della cura di Dio che promuove la vita.
BATTESIMI Domenica 19 maggio durante la messa delle ore 11 battesimo di: Pesce Jake di Marco e Pestrin Giulia; Sottana Alex di Marco e Ferrarese Federica. Li ricordiamo nella preghiera. Data dei prossimi battesimi sabato 22 giugno durante la messa delle ore 18. Le coppie interessate prendano contatto con don Federico.
ROSARIO NEL MESE DI MAGGIO
Nel mese di maggio preghiera del Rosario nei vari centri d’ascolto
S. MESSE Nei CENTRI d’ASCOLTO del mese MARIANO
Mercoledì 15 maggio:C.A. n.12, 13, 14 e 15 presso chiesetta di villa Berti, ore 20:30;
Giovedì 16 maggio: C.A. n. 1, 2 e 4 presso Geronazzo, ore 20:00;
Venerdì 17 maggio: C.A. n. 18 presso Mason Ivano, ore 20:30;
Mercoledì 22 maggio: C.A. n. 5, 7 e 8 presso Ristorante al Grion, ore 20:30;
Giovedì 23 maggio: C.A. n. 3 e 6 presso Leibanti, ore 20:30;
Venerdì 24 maggio: C.A. n. 19 e 20 presso Ventura Angelo, ore 20:30;
Lunedì 27 maggio: C.A. n. 16 e 17 presso Tonetto Fernanda, ore 20:30;
Martedì 28 maggio: C.A. n. 9, 10 e 11 presso Barbiero in via cancelleria.
S. Messa di chiusura del mese mariano giovedì 30 maggio, ore 20:30 nella chiesa parrocchiale. Don Federico presenterà il resoconto economico della parrocchia e con l’occasione raccoglierà le buste parrocchiali nel caso non fossero state consegnate.
DEDICATO A PADRE SERGIO Domenica 9 giugno siamo tutti invitati a ricordare la figura di Padre Sergio Albiero che è stato Pastore della nostra Comunità dal 1997 al 2014 e che avrebbe festeggiato in questo mese anche il suo 50° anniversario di ordinazione sacerdotale.
Programma della giornata: ore 9.30 S. Messa concelebrata con i Padri Bianchi, a seguire momento di festa in Oratorio con la titolazione della sala, pranzo comunitario presso “Trattoria Al Grion” insieme ai Giubilei di matrimonio. Per iscrizioni al pranzo chiamare Annalisa Pizzolato tel. 339 1428437, entro il 02.06.2019.
Sarà presente Suor Paola, sorella di Padre Sergio.
Per l’occasione è prevista anche una mostra fotografica a testimoniare episodi di vita che ritraggono Padre Sergio nella sua missione a S. Ambrogio. Per questo preghiamo tutti coloro che sono in possesso di foto di portarle in Canonica in busta chiusa con indicazione del nome e telefono quanto prima possibile e non oltre il 02.06.2019; al termine della mostra saranno restituite (ref.te Milena Barbiero tel. 348 0531208).
BUSTE PARROCCHIALI
Sono state raccolte 141 buste su 650 distribuite per un totale di 18.210€ Ringrazio coloro che hanno contribuito ricordando che c’è ancora la possibilità per dare il proprio contributo per la comunità.
RINGRAZIAMENTO I ragazzi che hanno celebrato la Cresima quest’anno, hanno raccolto un contributo di € 310 da devolvere al progetto “Casa di Michela” di S.Cristina di Quinto. Ringraziamo di cuore questi ragazzi e li incoraggiamo a continuare ad essere così generosi per testimoniare la forza della carità che viene dallo Spirito di Gesù.
******** LAVORI PIAZZALE DELLA CHIESA ********
– RIPRENDONO appena le condizioni del tempo lo permettono.
– ACCESSI L’accesso all’oratorio sarà dal cancello piccolo della canonica, mentre alla chiesa dalla porta centrale e lato sud (verso la scuola materna)
– A CHE PUNTO SIAMO? In chiesa potete trovare un prospetto dei lavori con lo stato del finanziamento dell’opera: le pietre colorate rappresentano simbolicamente i soldi finora raccolti, quelle vuote aspettano la generosità della comunità! Ad ora sono stati raccolti da buste parrocchiali e offerte varie 25.890 euro.
– RACCOLTA FONDI Ogni contributo a favore di tale opera è bene accetto. Ricordiamo l’iniziativa UNA PIETRA PER IL SAGRATO: “acquistare” simbolicamente una o più pietre per il sagrato al costo di 50€ l’una, anche con offerte straordinarie tramite bonifico bancario specificando la causale “Una pietra per il sagrato”.
Di seguito gli estremi per il bonifico: IBAN IT 24 Y 08327 62941 000000012690
PARROCCHIA S. AMBROGIO DI GRION
BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ROMA, AG. TREBASELEGHE
Ringrazio fin d’ora quanti collaboreranno e contribuiranno nel miglior modo possibile secondo coscienza e possibilità.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
APERICUORE La Fondazione Cuore Livio Mazzonetto onlus propone anche quest’anno l’evento Apericuore nei giorni 18 e 19 maggio 2019 presso Resy’s Trebaseleghe. L’intero ricavato sarà devoluto al Progetto BEST (Bello Essere Speciali Tuttinsieme) delle Scuole dell’Infanzia Parrocchiali di Trebaseleghe (Fossalta, Sant’Ambrogio, Silvelle, Trebaseleghe) per sostenere le attività dei bambini in un ambiente educativo che risponda in modo adeguato e qualificato ai Bisogni Educativi Speciali dei bambini con esperienze di potenziamento e sostegno. Alle porte della chiesa si possono trovare tutte le informazioni.
USCITA GIOVANI Sabato 18 maggio ci sarà l’ultimo incontro dei giovani della collaborazione, con l’uscita sul monte Tomba. Partenza ore 20.30, ritorno previsto 00.30. Tema “Al mirar delle stelle”
ACR Domenica 19 maggio ci sarà il convegno ACR. Mentre domenica 26 maggio ci sarà la chiusura delle attività.
SPECIALE ADULTISSIMI – UDIENZA SANTO PADRE 29 MAGGIO 2019
Partenza martedì 28/05 e rientro giovedì 30/05. Iscrizioni entro il 15 maggio 2019. Chi è interessato, prenda i foglietti in fondo alla chiesa o visiti il sito:
http://www.actreviso.it/speciale-adultissimi-udienza-santo-padre-29-maggio-2019/
Per vivere un momento di intensa spiritualità mariana, vivremo un PELLEGRINAGGIO MARIANO al Santuario di Motta di Livenza, domenica 19 maggio pomeriggio: ore 13.30 partenza in pullman (53 posti) dalla chiesa di Trebaseleghe – ore 15.00 visita guidata al Santuario – ore 16.00 preghiera dei Vespri – ore 17.00 S.Messa – ore 20.00 (circa) arrivo a Trebaseleghe. Iscrizioni in canonica a Trebaseleghe (al mattino dal lunedì al sabato). Costo previsto € 10,00 (pullman + offerta al santuario) da versare al momento dell’iscrizione.
LETTERA AI CANDIDATI SINDACO In chiesa trovate la copia della lettera che i parroci e i Consigli Pastorali Parrocchiali delle nostre quattro parrocchie hanno inviato ai candidati sindaco delle prossime elezioni amministrative del nostro Comune di Trebaseleghe, con l’intento di esprimere alcuni pensieri a nome delle comunità cristiane in un momento così importante per tutta la comunità civile di cui i cristiani fanno parte a pieno titolo.
DAL CONSIGLIO PASTORALE
In questo terzo e ultimo appuntamento del Cammino Sinodale il Consiglio pastorale è stato chiamato a discernere sulla Scelta 3 «Curare una conversione alla prossimità».
Il CPP condivide come la nostra comunità in diversi modi sia già incamminata sulla strada dell’attenzione alle diverse forme di fragilità e povertà presenti in Parrocchia. Questo significa che si riconosce l’importanza di questo impegno. La vicinanza al povero diventa un modo concreto per vivere il Vangelo. Avvicinarsi e farsi carico delle povertà altrui ci può arricchire, ci aiuta ad abbattere i nostri pregiudizi e favorisce relazioni più autentiche e umane. Dal povero possiamo imparare l’essenzialità e la capacità di adattarsi anche in condizioni di precarietà.
C’è anche una “povertà culturale” che non ci permette di conoscere correttamente le situazioni di bisogno presenti attorno a noi. Occorre affinare la nostra sensibilità nel guardare con occhi più attenti e ascoltare con cuore libero le diverse forme di povertà che non sono solo quelle di tipo economico, come la solitudine, l’isolamento, l’esclusione o le condizioni di peccato che non trova perdono e accoglienza. In questo periodo è anche importante la vicinanza agli anziani ed ammalati, in questo senso è significativo il servizio svolto dai ministri straordinari dell’Eucaristia. Fra le povertà di oggigiorno viene riconosciuta la “povertà nella relazione” causata dal prevalere del linguaggio digitale che impoverisce le relazioni umane. L’invito è quello di sforzarsi di trovare il tempo per il dialogo con le persone; alle volte la mancanza di tempo è un pretesto per non impegnarsi.
Per attuare una conversione alla prossimità occorre vincere, con coraggio, l’indifferenza, la diffidenza, il pregiudizio e, molto spesso, la paura verso il povero.
Occorre anche comprendere le ragioni del povero e come poterlo aiutare. La vicinanza alla povertà non deve essere delegata solo a gruppi o essere assolta solo dal lato economico, ma deve partire da ciascuno di noi nei diversi ambienti di vita (casa, lavoro, scuola, etc.) con atteggiamenti anche di umile ascolto e accompagnamento discreto, rispettando i tempi e la dignità della persona.
E’ stata fatta una verifica del itinerario quaresimale e delle celebrazioni della settimana santa, esprimendo sostanziale positività. C’è stata una presentazione delle attività estive, dei giochi senza età a settembre, della modifica dell’orario delle messe nei mesi di luglio e agosto. Da domenica 7 luglio a domenica 25 agosto s. messa ore 9.00 a Silvelle e ore 10.30 a S. Ambrogio.
Confronto sulla lettera che i parroci e i Consigli Pastorali Parrocchiali delle nostre quattro parrocchie inviano ai candidati sindaco delle prossime elezioni amministrative del nostro Comune di Trebaseleghe.
COMMENTO AL VANGELO
I seduttori e i maestri: due voci ben diverse
di E. Rocchi
Le mie pecore ascoltano la mia voce. Non i comandi, la voce. Quella che attraversa le distanze, inconfondibile; che racconta una relazione, rivela una intimità, fa emergere una presenza in te. La voce giunge all’orecchio del cuore prima delle cose che dice.
È l’esperienza con cui il bambino piccolo, quando sente la voce della madre, la riconosce, si emoziona, tende le braccia e il cuore verso di lei, ed è già felice ben prima di arrivare a comprendere il significato delle parole. La voce è il canto amoroso dell’essere: «Una voce! L’amato mio! Eccolo, viene saltando per i monti, balzando per le colline» (Ct 2,8). E prima ancora di giungere, l’amato chiede a sua volta il canto della voce dell’amata: «La tua voce fammi sentire» (Ct 2,14)…
Quando Maria, entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta, la sua voce fa danzare il grembo: «Ecco appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo» (Lc 1,44). Tra la voce del pastore buono e i suoi agnelli corre questa relazione fidente, amorevole, feconda. Infatti perché le pecore dovrebbero ascoltare la sua voce?
Due generi di persone si disputano il nostro ascolto: i seduttori, quelli che promettono piaceri, e i maestri veri, quelli che danno ali e fecondità alla vita. Gesù risponde offrendo la più grande delle motivazioni: perché io do loro la vita eterna. Ascolterò la sua voce non per ossequio od obbedienza, non per seduzione o paura, ma perché come una madre, lui mi fa vivere. Io do loro la vita. Il pastore buono mette al centro della religione non quello che io faccio per lui, ma quello che lui fa per me.
Al cuore del cristianesimo non è posto il mio comportamento o la mia etica, ma l’azione di Dio.
La vita cristiana non si fonda sul dovere, ma sul dono: vita autentica, vita per sempre, vita di Dio riversata dentro di me, prima ancora che io faccia niente. Prima ancora che io dica sì, lui ha seminato germi vitali, semi di luce che possono guidare me, disorientato nella vita, al paese della vita. La mia fede cristiana è incremento, accrescimento, intensificazione d’umano e di cose che meritano di non morire. Gesù lo dice con una immagine di lotta, di combattiva tenerezza: Nessuno le strapperà dalla mia mano.
Una parola assoluta: nessuno. Subito raddoppiata, come se avessimo dei dubbi: nessuno può strapparle dalla mano del Padre. Io sono vita indissolubile dalle mani di Dio. Legame che non si strappa, nodo che non si scioglie. L’eternità è un posto fra le mani di Dio. Siamo passeri che hanno il nido nelle sue mani. E nella sua voce, che scalda il freddo della solitudine.