foglietto n. 23/2018
10 Giugno 2018 – X Domenica del Tempo Ordinario
PULIZIE
Dal 11/06 al 16/06 Centro d’ascolto n. 14 e 15 di Marcon Fabio e Basso Gianna
Dal 18/06 al 23/06 G. genitori 1^ media Ref. Fusaro Silvia
Dal 25/06 al 30/06 Centro d’ascolto 17-18-20 ref. Libralato Antonella
Dal 02/07 al 7/07 G. genitori 2^media ref. Basso Marica
GIUBILEI DI MATRIMONIO Domenica 10 giugno 26 coppie festeggiano il loro giubileo di matrimonio durante la messa delle ore 11. Sono un bel segno per la nostra comunità, le ricordiamo nella preghiera.
MESSA AL CAPITELLO Martedì 12 giugno ore 20.30 S. messa al capitello di S. Antonio presso Trattoria al Fassinaro.
CAMPO CRESIMANDI delle tre parrocchie a Voltago Agordino di 69 ragazzi di prima media dal 13 al 17 giugno, accompagnati dalle catechiste, animatori e don Federico. Li ricordiamo nella preghiera.
TORNEO DELLE VIE Comincia il 18 giugno presso l’Oratorio
ASSEMBLEA DEI CONSIGLI PASTORALI
Giovedì 30 maggio i Consigli Pastorali Parrocchiali della nostra Collaborazione di Piombino-Trebaseleghe si sono riuniti per condividere le riflessioni fatte attorno alla Lettera Pastorale che il nostro Vescovo ci ha consegnato come frutto del Cammino Sinodale svolto nello scorso anno nella nostra Diocesi. Il Cammino prosegue in modo diffuso nelle parrocchie della Diocesi e vedrà particolarmente impegnati i Consigli Parrocchiali per compiere un vero e proprio discernimento che porti frutti buoni per un nuovo stile di Chiesa che il Signore ci sta chiedendo di assumere.
Alcuni aspetti condivisi dai c.p.p. e che stanno risuonando in tutte le parrocchie della nostra Diocesi sono di particolare importanza e interesse e chiedono di trovare una concretizzazione nelle scelte pastorali che ogni comunità deve fare. Ne elenchiamo brevemente alcuni per portare tutti a conoscenza di quanto i c.p.p. hanno maturato in comunione con il nostro Vescovo:
- la centralità di Cristo: è sempre più evidente che i cristiani devono ritrovare e vivere davvero la centralità del Signore Gesù nella propria vita, a livello personale e anche a livello comunitario;
il cambiamento: è una realtà sotto gli occhi di tutti, la Chiesa vive in un mondo che cambia velocemente e perciò è chiamata a trovare strade e stili nuovi attraverso i quali annunciare il Vangelo del Signore; - la sinodalità: camminare insieme, non comunità isolate all’interno di un territorio e nemmeno gruppi isolati all’interno di una parrocchia, per seguire le orme del Signore;
la corresponsabilità: in particolare i laici e i presbiteri sono chiamati a vivere una corresponsabilità che faccia crescere uno stile di vita ecclesiale più evangelico; non più parrocchie centrate sulla figura del prete ma comunità in cui ognuno con il suo ruolo e impegno costruisce insieme la Chiesa del Signore, nella valorizzazione dei doni di ciascuno; - il discernimento: è un’operazione impegnativa che non siamo abituati a compiere; si tratta di partire dall’ascolto della realtà e degli altri, lasciandosi illuminare dallo Spirito Santo, dando spazio alla preghiera, per arrivare a scelte dettate non dall’impulso del momento o dalla “genialità” di qualcuno ma dal cammino comunitario sotto la guida del Signore;
- avviare processi: è un invito di Papa Francesco a costruire cammini più che inventare iniziative sporadiche che muoiono con la velocità con la quale sono nate; sono necessari pazienza, costanza, lungimiranza, fiducia.Invitiamo tutti i fedeli a pregare per i Consigli Parrocchiali e per l’intera Diocesi, affinché ci sia ascolto, discernimento e coraggio per proseguire fiduciosi il Cammino intrapreso.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
SPOSI NUOVI: una settimana residenziale per famiglie dall’11 al 18 agosto a Crespano del Grappa organizzata dalla Pastorale Famigliare della collaborazione di Piombino Dese e Trebaseleghe. Per chi è interessato in chiesa ci sono i volantini da prendere.
L’Associazione Combattenti organizza per Domenica 5 agosto 2018 una gita storico-culturale alla Cima Grappa e alla città di Bassano, con pranzo in ristorante a base di pesce. Per informazioni e prenotazioni entro il 15 luglio al signor Silvio Cian 3420699910
ESPERIENZE DIOCESANE ESTIVE proposte dall’Azione Cattolica aperte a tutti.
- Campo Adulti 1 (over 30 anni) Nel Mondo Con Stile: Adulti X Adulti: 6-8 luglio a S. Giustina Bellunese (BL)
- Campo Adulti 2 (over 30 anni) Adulti In Cammino. Con il dono della Carità dentro alla storia! 13-15 luglio 2018 – Casa San Girolamo, Spello (PG)
- Campo 18-19enni Viaggio verso il centro: 21-28 luglio a Molina di Fiemme (TN)
- Sinodo Dei Giovani – Pellegrinaggio Diocesano Aquileia-Treviso-Roma (16-30 anni) 6-12 agosto.
- Campo Famiglie Vivere Il Dono:11-18 agosto a Lorenzago (BL)
- Campo giovani 20-30enni Custodi Del Passato. Un viaggio intriso di fede, storia, arte e cultura: 18-26 agosto – modalità itinerante in Europa.
- Campo Base (per educatori ACR e ACG): 18-25 agosto a Caviola (BL).
Info www.actreviso.it/campi-estivi-2018/ oppure segret. 0422 576878
CENSIMENTO Avviso selezione rilevatori per il Censimento della popolazione e delle abitazioni 2018. Le domande dovranno essere presentate entro il 23.06.2018. L’Amministrazione comunale selezionerà 8 rilevatori per le rilevazioni nel comune di Trebaseleghe ma la graduatoria potrà essere utilizzata anche da altri comuni della Federazione dei Comuni del Camposampierese. Per ogni informazioni e presentazione delle domande consultare il sito comunale www.trebaseleghe.gov.it o rivolgersi all’ufficio Demografico del Comune.
COMMENTO AL VANGELO
Gesù, fuori dagli schemi anche per i suoi parenti.
di E. Rocchi
Da sud, dalla Giudea, arriva una commissione d’inchiesta di teologi. Dalle colline di Galilea scendono invece i suoi, per portarselo via. Sembra una manovra a tenaglia contro quel sovversivo, quel maestro fuori regola, fuorilegge, che ha fatto di Cafarnao il suo quartier generale, di dodici ragazzi che sentono ancora di pesce il suo esercito, di una parola che guarisce la sua arma.
È la seconda volta che il clan di Gesù scende da Nazaret al lago, questa volta hanno portato anche la madre; vengono a prenderselo: È fuori di sé, è impazzito. Sta dicendo e facendo cose sopra le righe, contro il senso comune, contro la logica semplice di Nazaret: sinagoga, bottega e famiglia. Dalla commissione d’inchiesta Gesù riceve il marchio di scomunicato: figlio del diavolo.
Eppure la pedagogia di Gesù ancora una volta incanta: ma egli li chiamò, chiama vicino quelli che l’hanno giudicato da lontano; parla con loro che non si sono degnati di rivolgergli la parola, spiega, cerca di farli ragionare. Inutilmente. Gesù ha nemici, lo vediamo, ma lui non è nemico di nessuno. Lui è l’amico della vita.
Sua madre e i suoi fratelli e le sue sorelle e stando fuori mandarono a chiamarlo. Il Vangelo di Marco, così concreto e asciutto, ci rimette con i piedi per terra, dopo le ultime grandi feste, Pasqua, Pentecoste, Trinità, Corpo e Sangue di Cristo. Il Vangelo riparte dalla casa, dal basso: non nasconde, con molta onestà, che durante il ministero pubblico di Gesù, le relazioni con la madre e tutta la famiglia sono segnate da contrapposizioni e distanza. Riferisce anzi uno dei momenti più dolorosi della vita di Maria: chi è mia madre? Parole dure che feriscono il cuore, quasi un disconoscimento: donna, non ti riconosco più come mia madre… L’unica volta che Maria appare nel Vangelo di Marco è immagine di una madre che non capisce il figlio, che non lo favorisce. Lei che poté generare Dio, non riuscì a capirlo totalmente. La maggior familiarità non le risparmiò le maggiori incomprensioni. Contare sul Messia come su uno della famiglia, averlo a tavola, conoscere i suoi gusti, non le rese meno difficile la via della fede. Anche lei, come noi, pellegrina nella fede. Gesù non contesta la famiglia, anzi vorrebbe estendere a livello di massa le relazioni calde e buone della casa, moltiplicarle all’infinito, offrire una casa a tutti, accasare tutti i figli dispersi: Chi fa la volontà del Padre, questi è per me madre, sorella, fratello… Assediato, Gesù non si ferma, non torna indietro, prosegue il suo cammino. Molta folla e molta solitudine. Ma dove lui passa fiorisce la vita. E un sogno di maternità, sorellanza e fraternità al quale non può abdicare.