foglietto n. 18/2018
6 Maggio 2018 – VI Domenica di Pasqua
PULIZIE
Dal 7/05 al 12/05 G. genitori ragazzi 2°elem. Ref. Schiavon Denise
Dal 14/05 al 19/05 G. genitori ragazzi 2°elem Pozzobon Claudia
Dal 21/05 al 26/05 Centro d’ascolto n° 13 di Donà Lucia
Dal 28/05 al 01/06 G. genitori ragazzi 3°elem. Ref. Parisotto Annalisa
Dal 04/06 al 8/06 G. genitori 4^elementare Ref. Baldassa Gianna
MESE DI MAGGIO
Dal 2 maggio preghiera del santo rosario nei vari centri d’ascolto. E’ una bella opportunità per ritrovarsi tra famiglie per pregare e affidare le varie necessità della vita.
Di seguito il calendario per le varie messa da celebrare nei vari centri d’ascolto, in quell’occasione don Federico presenterà il rendiconto economico della parrocchia e raccoglierà anche le buste parrocchiali per chi non l’avesse ancora consegnata.
Mercoledì 16 maggio ore 20.30 centro d’ascolto (cda) n 12, 13, 14, 15 presso chiesetta via Berti, con l’occasione ci sarà benedizione della chiesetta dopo i lavori di restauro.
Venerdì 18 maggio ore 20.30 cda n 18 presso famiglia Mason Ivano.
Lunedì 21 maggio ore 20.30 cda n 1,2,4 presso famiglia Geronazzo.
Mercoledì 23 maggio ore 20.30 cda 9,10,11 presso famgilia Barbiero.
Giovedì 24 maggio ore 20.30 cda n 3, 6 presso famiglia Leibanti Paolo.
Venerdì 25 maggio ore 20.30 cda n 19, 20 presso famiglia Zanini Lucio.
Lunedì 28 maggio ore 20.30 cda n 16, 17 presso famiglia Tonetto Fernanda.
Martedì 29 maggio ore 20.30 cda n 5, 7, 8, presso Ristorante al Grion.
PRIMA COMUNIONE di 20 bambini di 4 elementare Domenica 6 maggio alla messa delle ore 11. In questa settimana preghiamo per questi bambini e le loro famiglie.
Alfonso Matilde
Cazzaro Aurora
Ghedin Thomas
Scattolin Cristian
Avallone Alessio
Cazzaro Tommaso
Laconca Mattia
Scattolon Daniel
Biancon Giulia
Da Lio Filippo
Libralato Matteo
Tessaro Riccardo
Boricean Beatrice
Donà Edoardo
Pesce Manuel
Tosatto Matteo
Cagnin Alice
Dovesi Linda
Rigo Filippo
Zacchello Alida
FESTA DELLA MAMMA Domenica 13 maggio Festa della mamma: auguri a tutte le mamme perché siano grate per il dono della maternità e siano sempre segno della cura di Dio.
LE BEATITUDINI DELLA MAMMA
Beata la mamma che sa sorridere anche quando tutt’intorno è nuvolo.
Beata la mamma che sa parlare senza urlare.
Beata la mamma che sa amare senza strafare.
Beata la mamma che sa essere ciò che vuole trasmettere.
Beata la mamma che trova il tempo per mangiare con i figli e con papà.
Beata la mamma che non insegna la vita facile ma la via giusta.
Beata la mamma che non smette mai di essere mamma.
Beata la mamma che sa pregare: dal buon Dio sarà aiutata, dai suoi figli sarà ricordata.
Consiglio Pastorale Parrocchiale mercoledì 9 maggio ore 20.45 in canonica.
UNZIONE DEGLI INFERMI Domenica 20 Maggio alla messa delle ore 11 invitiamo gli anziani e ammalati per ricevere il sacramento dell’unzione degli infermi. E’ il sacramento per vivere il tempo della malattia, per trovare forza nella presenza di Gesù per affrontare con serenità questo tempo, e chiedere la guarigione del corpo dell’anima. Dopo la messa ci sarà la possibilità di un pranzo comunitario con un contributo di un offerta libera. Dare la propria adesione alla Sig. Antonella Libralato al 392-7354140 entro il 13 Maggio
GREST 2018
Questa settimana aprono le iscrizioni al Grest che si terrà dal 18 giugno al 5 luglio. I giorni per iscriversi in canonica sono:
domenica 6 maggio dopo la S. Messa delle 9:30 fino alle 11:30;
mercoledì 9 maggio dalle 15:00 alle 16:30;
domenica 13 maggio dopo la S. Messa delle 9:30 fino alle 11:30.
E’ importante attenersi alle date dei giorni di iscrizione per consentire di organizzare al meglio il Grest, i fogli verranno consegnati a scuola ma si può scaricare il volantino anche dal sito della parrocchia https://www.parrocchiasantambrogiodigrion.it/grest
GIUBILEO DI MATRIMONIO L’incontro per coppie che festeggiano il 20°, 25°, 30°, 35°, 40°, 45°, 50°, 55°, 60°, 65° anniversario di matrimonio è fissato per giovedì 10 maggio alle ore 20.30 in canonica.
AVVISI DELLA COLLABORAZIONE
ORARIO SS. MESSE NELLE PARROCCHIE DELLA COLLABORAZIONE
SPOSI NUOVI: una settimana residenziale per famiglie dall’11 al 18 agosto a Crespano del Grappa organizzata dalla Pastorale Famigliare della collaborazione di Piombino Dese e Trebaseleghe. Per chi è interessato in chiesa ci sono i volantini da prendere.
COMMENTO AL VANGELO
Un Dio che da signore e re si fa amico, alla pari con noi
di E. Rocchi
Una di quelle pagine in cui pare custodita l’essenza del cristianesimo, le cose determinanti della fede: come il Padre ha amato me, così io ho amato voi, rimanete in questo amore. Un canto ritmato sul vocabolario degli amanti: amare, amore, gioia, pienezza… «Dobbiamo tornare tutti ad amare Dio da innamorati, e non da servi» (L. Verdi).
E una strada c’è, perfino facile, indicata nelle parole: rimanete nel mio amore. Ci siete già dentro, allora restate, non andatevene, non fuggite via. Spesso noi resistiamo, ci difendiamo dall’amore, abbiamo il ricordo di tante ferite e delusioni, ci aspettiamo tradimenti. Ma il Maestro, il guaritore del disamore, propone la sua pedagogia: Amatevi gli uni gli altri. Non semplicemente: amate. Ma: gli uni gli altri, nella reciprocità del dare e del ricevere. Perché amare può bastare a riempire una vita, ma amare riamati basta per molte vite.
Poi la parola che fa la differenza cristiana: amatevi come io vi ho amato. Come Cristo, che lava i piedi ai suoi; che non giudica e non manda via nessuno; che mentre lo ferisci, ti guarda e ti ama; in cerca dell’ultima pecora con combattiva tenerezza, alle volte coraggioso come un eroe, alle volte tenero come un innamorato. Significa prendere Gesù come misura alta del vivere. Infatti quando la nostra è vera fede e quando è semplice religione?
«La fede è quando tu fai te stesso a misura di Dio; la religione è quando porti Dio alla tua misura» (D. Turoldo)
Sarà Gesù ad avvicinarsi alla nostra umanità: Voi siete miei amici. Non più servi, ma amici. Parola dolce, musica per il cuore dell’uomo. L’amicizia, qualcosa che non si impone, non si finge, non si mendica. Che dice gioia e uguaglianza: due amici sono alla pari, non c’è un superiore e un inferiore, chi ordina e chi esegue. È l’incontro di due libertà. Vi chiamo amici: un Dio che da signore e re si fa amico, che si mette alla pari dell’amato!
Ma perché dovrei scegliere di rimanere dentro questa logica? La risposta è semplice, per essere nella gioia: questo vi dico perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena. L’amore è da prendere sul serio, ne va del nostro benessere, della nostra gioia. Dio, un Dio felice (“la mia gioia”), spende la sua pedagogia per tirar su figli felici, che amino la vita con libero e forte cuore e ne provino piacere, e ne gustino la grande bellezza.
La gioia è un sintomo: ti assicura che stai camminando bene, che sei sulla via giusta, che la tua strada punta diritta verso il cuore caldo della vita. Gesù, povero di tutto, non è stato però povero di amici, anzi ha celebrato così gioiosamente la liturgia dell’amicizia, da sentire vibrare in essa il nome stesso di Dio.